La Regione Piemonte in prima linea contro i danni provocati dalla batteriosi del kiwi. Sono stati approvati i criteri per la concessione dei contributi per l’attuazione delle misure obbligatorie urgenti di prevenzione nel mese di febbraio, definite le misure di profilassi sanitaria e aperto il bando regionale per la presentazione di domande d’aiuto nel mese di marzo, mediante determina in questi giorni sono stati ammessi al Piano regionale tutti i richiedenti. Approvate dunque le domande di contributi, sono state pubblicate le graduatorie.
Le richieste – Agli uffici provinciali competenti, alla data di chiusura del bando fissata al 20 aprile 2011, le domande di aiuto validamente pervenute sono risultate 238. Nel mese di aprile, calcolato il contributo complessivo necessario per soddisfare le richieste avanzate, è stata incrementata la dotazione finanziaria per l’anno 2011 dall’iniziale milione di euro a 2,8 milioni.
Piemonte modello in Italia – “Da parte nostra sono stati mantenuti gli obiettivi prefissati – ha detto l’assessore regionale all’agricoltura Claudio Sacchetto – gli agricoltori che si sono attenuti alle direttive provenienti dalla Regione saranno indennizzati. Le erogazioni potranno dunque partire e la volontà è quella di pagare tutti dalla fine del 2011. Nel sottolineare la prontezza e la rapidità di azione del Piemonte nell’affrontare l’emergenza della batteriosi del kiwi –la Regione ha fatto scuola in Italia in questa direzione- non posso che complimentarmi con il settore fitosanitario, il quale ha lavorato con impegno ed alta professionalità in tutte le fasi affrontate, con il Creso e i tecnici sul territorio”.