ROMA – “L’apertura della trattativa per il rinnovo del Ccnl per i dipendenti dei Consorzi Agrari è un segnale assolutamente positivo: contiamo di apportare presto un netto miglioramento delle condizioni normative ed economiche per i lavoratori e le lavoratrici di un settore sempre più strategico per la nostra agricoltura”.
Così la Segretaria nazionale della Fai-Cisl Raffaella Buonaguro commenta la trattativa avviata a Roma nella sede di Assocap per il contratto collettivo dei Consorzi Agrari.
“Il contesto economico che stiamo vivendo, tra inflazione, tensioni internazionali, mutamenti climatici – afferma la sindacalista – hanno contribuito ad accendere i riflettori sui Consorzi Agrari, che offrono non solo servizi sempre più avanzati all’agricoltura e sostegno alle aziende agricole ma anche innovazione e sostenibilità. Coerentemente con questa visione, abbiamo costruito una piattaforma sfidante che amplifica la partecipazione e mette al centro il valore del lavoro degli addetti, il riconoscimento delle loro competenze e del diritto a ricevere una formazione mirata alla crescita umana e professionale: tutti aspetti per noi fondamentali, che assieme all’aumento salariale e alla riduzione dell’orario di lavoro compongono quella forza contrattuale di cui necessita il sistema consorziale per gestire meglio le attuali sfide della sovranità alimentare nella crescente pressione dei mercati e delle multinazionali”.
“Siamo fiduciosi che negli incontri tecnici già prefissati – conclude Buonaguro – possano emergere tutti gli elementi di forza e di equilibrio della nostra proposta contrattuale, che garantisce una gestione in tranquillità dei Consorzi ripagando al contempo i lavoratori dei tanti sacrifici compiuti in questi anni per il rilancio del settore”.