“ Nella nostra terra l’anima del vino” : non uno slogan, ma un credo di vita e di lavoro per la famiglia Nicolis, che il 24 settembre festeggia in Valpolicella 60 anni di passione e lavoro, fra vigna e cantina.
Ci sono in Italia parecchie famiglie la cui storia è strettamente connessa al mondo del vino. Alcune di esse – per il forte radicamento al territorio, il rapporto viscerale e antico con zolle e vigneti,i risultati raggiunti – rappresentano straordinari esempi. E i Nicolis sono fra queste. Fondata nel 1951 da Angelo Nicolis, che ha passato agli 8 figli la passione per terra e il vino, l’azienda è oggi portabandiera della migliore enologia della Valpolicella e i suoi vini sono conosciuti ed apprezzati sia in Italia che all’estero.
Evento – Il 24 settembre, l’appuntamento nella cantina di San Pietro in Cariano è per le 11.00. Ospiti e autorità saranno accolti dalla signora Natalia Nicolis e dai figli. La storia della famiglia, i suoi traguardi, i suoi progetti futuri saranno raccontati da Massimo, Giancarlo e Giuseppe Nicolis. Ospite dell’evento sarà Luciano Onder, noto giornalista, pioniere della comunicazione medico scientifica in Rai, che cura le trasmissioni “Medicina Trentatrè” e “ Tg2 Salute”: come segno di riconoscimento per il suo impegno di divulgatore nel campo della salute e dello star bene, in cui il vino assunto correttamente gioca un importante ruolo, gli sarà consegnata una scultura realizzata dall’artista Mario Quarella. A conclusione della manifestazione, “Vini, cibi e suggestioni”: gli ospiti visiteranno la cantina, dove potranno degustare i vini dell’azienda, fra cui il pregiato Ambrosan, Amarone cru, esaltati dall’abbinamento con raffinati cibi studiati per l’occasione dagli chef del Ristorante Zibaldone.
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