ROMA – “A Pavia la situazione degli allevatori è sempre più drammatica. Per colpa della mancata prevenzione, inclusi gli abbattimenti dei cinghiali e la risposta dura agli animalisti, nessuno più vuole suini allevati là. Dopo 90 giorni senza la possibilità di muovere i maiali sono finiti i soldi, la speranza e lo spazio. Questa è l’ultima chiamata per il Governo”.
Lo scrive in una nota Elio Martinelli, Presidente di Assosuini.
C’è ancora la possibilità, in queste ore, che la Finanziaria possa venire modificata per includere ristori e sostegno agli allevatori di suini. In assenza di questi, uno Stato che ha già abdicato alla prevenzione si renderà complice della morte di un settore vitale per l’economia del Paese. Siamo certi che non sia questa la volontà dell’Esecutivo, attendiamo quindi risposte concrete. Ci aspettiamo soprattutto due cose dal Governo: rimedi economicamente rilevanti e soprattutto tempestivi. Non possiamo pretendere che un settore in gravissima crisi attenda i tempi della burocrazia.”