ROMA – “Ho girato tanti presidi e mi sono confrontato con gli agricoltori. Hanno presentato dieci proposte, alcune di queste dobbiamo risolverle a livello nazionale o regionale. Ma c’è anche un impegno a cambiare le cose a livello europeo. La Lega su questo ha le idee chiare: nessuna alleanza con gli artefici di questo disastro, che rischia di mettere definitivamente in ginocchio i nostri agricoltori, a partire dal Green Deal”.
Lo afferma in una intervista al quotidiano ‘La Verità’ il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega.
“I nostri imprenditori – spiega Centinaio – hanno costi superiori perché utilizzano fitofarmaci non dannosi per la salute e devono competere con chi utilizza prodotti che qui sono classificati come cancerogeni.
I dazi in questi casi sono necessari e non può metterli l’Italia, ma l’Unione Europea. Per questo la Lega non accetterà compromessi a Bruxelles”. “Non possiamo cavalcare i trattori per meri fini elettorali. Io non voglio che dopo le elezioni europee tutti si siano dimenticati degli agricoltori. Il voto alla Lega servirà per andare a Bruxelles con più forza a dire no ai tecnocrati e proporre soluzioni alternative, rispettose delle priorità del nostro Paese. Abbiamo esperienze importanti da valorizzare ed è quello che la Lega ha sempre fatto su tutti i tavoli e continuerà a fare”, conclude Centinaio.