Il Medioevo in Val d’Orcia si tinge di noir

Ci sarà anche uno spietato e cinico assassino alla cena medievale che si terrà all’ombra delle mura duecentesche di San Quirico. Starà ai commensali del banchetto con delitto – un vero e proprio “Intrigo al convento” – scoprire di chi si tratta. Dopo il grande successo dell’edizione 2011, Fra’ Taccio indaga ancora: si tinge di “noir” il clou della XI edizione de Il Bianco e L’Azzurro, la kermesse medievale organizzata dal Quartiere di Canneti con il patrocinio del Comune di San Quirico d’Orcia.

Spettacolo – Sfida mozzafiato all’ultima freccia fra i Robin Hood provenienti da tutta Italia per la gara di tiro con l’arco storico della LAM – Lega Arcieri Medievali. La gara si svolgerà all’interno degli Horti Leonini, palcoscenico ideale con le sue perfette geometrie cinquecentesce e a ridosso delle mura medievali di San Quirico, attraverso un percorso di dieci piazzole di tiro, di estrema difficoltà. Con il regolamento della Lega Arcieri Medievali che impedisce naturalmente qualunque utilizzo di “modernità”. Spettacolari, poi, le esibizioni del gruppo sbandieratori e musici dei Canneti (i primi in Italia e al mondo a vincere una gara di bandiere con il Barbarossa 1964) , di armigeri medievali, tutti naturalmente di color bianco e azzurro a deliziare il pubblico della piazza di San Quirico; i favolosi piatti tipici e medievali cucinati dalle cuoche dei Canneti; la suggestione di un gigantesco trabucco (6 metri di altezza realizzato a mano dagli artigiani di Porta Nuova). 

IL PROGRAMMA –  Il via della manifestazione è previsto per il pomeriggio (dalle 19) di sabato 2 giugno, in Piazza della Libertà e piazzetta di Porta Nuova con “Piccoli draghetti crescono”, ovvero l’esibizione dei giovani alfieri, tamburini e arcieri cannetini. Giusto il tempo di applaudire i giovani biancazzurri che è già il tempo di avviarsi ad un banchetto medievale dal gusto noir dove si potranno gustare i migliori e autentici piatti dell’età di Mezzo, in un’atmosfera thrilling. Prende il via dalle 20.30, infatti, “Intrigo al convento: Fra’ Taccio indaga ancora”, la cena con posate di legno, piatti e bicchieri di coccio; e fra una portata ed un’altra massima attenzione per gli intermezzi teatrali per scoprire il mistero dell’assassino. 
La giornata di domenica 3 giugno, inizia alle 9.30 agli Horti Leonini e mura medievali del centro storico di San Quirico, con la Gara di tiro con l’arco storico della Lega Arcieri Medievali (LAM). Alle 16.30 grande spettacolo di Piazza con i bravissimi sbandieratori e musici del Quartiere di Canneti. Non mancherà come da tradizione, un tuffo nella storia della Repubblica di San Marino con la Cerna Lunghi Archi, gruppo sammarinese gemellato con i Canneti da lunga data. La serata nelle terre del Barbarossa proseguirà (ore 20 a Porta Nuova) con la cena tipica valdorciana (da gustare i migliori salumi e formaggi, i buonissimi pici fatti a mano con sugo di carne, le carni alla brace e il vino roso delle colline valdorciane). Info e prenotazioni per cena medievale su: www.canneti.it, mail info@canneti.it, tel. 347.0535635 (Tommaso) oppure 348.1072567 (Guido).

 

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