SAN GIMIGNANO (SI) – La II edizione del festival dedicato alla Regina Bianca nel suo territorio si terrà dal 16 al 19 maggio 2024 a San Gimignano. Si tratterà di un evento interamente dedicato al grande vino bianco di Toscana, voluto e organizzato dal Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano in partnership con l’amministrazione comunale di San Gimignano, per consentire a tutti coloro che desiderano visitare il territorio, di assaggiare e conoscere meglio questa storica denominazione.
In programma due giorni di degustazioni per il centro storico della città, l’incontro con i produttori della Vernaccia di San Gimignano, wine tasting, laboratori di abbinamento cibo-vino con i prodotti tipici toscani, intrattenimento per i più piccoli e tanti altri momenti, di svago e culturali e musicali, come l’appuntamento con il DJ set alla Rocca di Montestaffoli.
La giornata della domenica si concluderà con la finale per il Miglior Sommelier AIS della Toscana 2024 e la proclamazione del vincitore.
L’evento aperto al pubblico del fine settimana è, da quest’anno, anticipato il 16 e il 17 maggio da due giornate dedicate alla presentazione delle nuove annate alla stampa italiana ed estera e agli operatori di settore. Per info e biglietti: https://www.reginaribelle.it/biglietti/
Si inizia con la cerimonia di apertura il 16 mattina in Sala di Dante, con i saluti di Irina Strozzi, Presidente del Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano e delle Autorità. Durante questo momento avverrà anche la consegna del Premio Gambelli, assegnato ogni anno al miglior enologo under 40, promosso da Aset Toscana (Associazione Stampa EnoGastroAgroAlimentare Toscana) in ricordo del maestro assaggiatore Giulio Gambelli.
A seguire, i giornalisti saranno impegnati nella degustazione delle nuove annate in commercio della Vernaccia di San Gimignano.
Il programma prevederà non solo vino ma anche arte: infatti agli ospiti della stampa verrà offerta un’esclusiva visita privata alla Galleria Continua in occasione della mostra di Ai Weiwei, visionario artista cinese.
Il giorno seguente un press tour presso le cantine del territorio illustrerà tutte le particolarità di questo territorio unico al mondo. Concluderà le giornate dedicate alla stampa una cena di gala a quattro mani presso il Chiostro del Convento di Sant’Agostino, con protagonisti gli chef dei ristoranti “Linfa” e “San Martino 26” di San Gimignano.
Un programma denso, che evidenzia la volontà di far diventare il wine festival l’evento di riferimento per la Vernaccia di San Gimignano, per la Denominazione e per tutto il territorio, come sottolinea la Presidente del Consorzio Irina Strozzi:
“Regina Ribelle Wine Fest vuole essere un evento di celebrazione straordinaria di questa Denominazione millenaria, che vanta una storia senza paragoni, non solo per la sua presenza sul territorio dal 1200 fino ad oggi in maniera ininterrotta, ma anche per il ruolo di ambasciatore nel mondo di un concetto di eccellenza già moderno, di qualità e di passione.
Un vino “unico, nobile e ribelle”, come declama il suo claim. Si tratta dell’unica Denominazione di origine controllata e garantita bianca toscana, da sempre protagonista della storia vitivinicola nazionale, la prima DOC italiana, che ha sempre trovato nel suo territorio il suo più grande alleato, sviluppando con esso una perfetta armonia e simbiosi.
Una Regina Bianca che non teme le sfide del tempo ma riesce a coglierne le opportunità, conquistando i palati nel mondo. Per tutto questo, il Regina Ribelle Vernaccia di San Gimignano Wine Fest diventa la celebrazione della Vernaccia di San Gimignano, del suo prezioso territorio e dei suoi più veri custodi, i nostri produttori”.