Il Welfare nelle aree rurali a rischio. Ecco come creare opportunità da necessità. Intervista a Massimo Fiorio di Enpaia

ROMA – Il mondo del lavoro si trova ad affrontare sfide importanti a livello globale, europeo e italiano. In particolare, le aree rurali sono spesso svantaggiate in termini di accesso ai servizi, con una popolazione in calo e invecchiamento. Questo fenomeno è ancora più marcato in Italia rispetto ad altri paesi europei. A questo si aggiunge la crisi migratoria nel Mediterraneo, che pone ulteriori pressioni sui sistemi di welfare.

In questo contesto, l’agricoltura sociale emerge come un’opportunità per lo sviluppo locale e un nuovo modello di welfare. Massimo Fiorio, membro del CdA di Enpaia, in rappresentanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ci aiuta a comprendere meglio questo concetto e il ruolo che può svolgere la fondazione.

D. Quali sono le principali sfide del welfare nelle aree rurali?

R. L’accesso ai servizi è un problema critico per le popolazioni rurali, che spesso si trovano ad affrontare carenze in termini di assistenza sanitaria, istruzione e opportunità di lavoro. Inoltre, l’invecchiamento della popolazione e la fuga dei giovani pongono ulteriori sfide per la sostenibilità dei sistemi di welfare esistenti.

D. In che modo l’agricoltura sociale può contribuire a superare queste sfide?

R. L’agricoltura sociale offre un modello innovativo di welfare che integra attività agricole con servizi sociali ed educativi. Questo approccio può creare nuove opportunità di lavoro e reddito per le comunità rurali, migliorare l’accesso ai servizi e promuovere l’inclusione sociale.

D. Quali sono le caratteristiche distintive dell’agricoltura sociale mediterranea?

R. L’agricoltura sociale mediterranea si caratterizza per la sua forte enfasi sulla relazionalità, la multifunzionalità e la policoltura. Questo significa che le aziende agricole non solo producono cibo, ma svolgono anche una molteplicità di altre funzioni, come l’educazione, la formazione e la terapia.

D. Come può la fondazione Enpaia contribuire allo sviluppo dell’agricoltura sociale?

R. Enpaia può svolgere un ruolo importante nel promuovere l’agricoltura sociale attraverso la formazione, la ricerca e l’innovazione. La fondazione può anche fornire sostegno finanziario alle aziende agricole che vogliono implementare progetti di agricoltura sociale.

D. In conclusione, dott. Fiorio, ci riassuma questo concetto.

R. L’agricoltura sociale rappresenta un’importante opportunità per lo sviluppo locale e un nuovo modello di welfare per le aree rurali. La fondazione Enpaia potrebbe svolgere un ruolo chiave nel sostenere e promuovere questo approccio innovativo.

Intervista a cura di Michele Bungaro pubblicata sul portale www.previdenzaagricola.it 

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