Pecorino Romano Dop, Centro Studi Agricoli: Produzione record con 391 mila quintali, bene il mercato

CAGLIARI – Si è appena conclusa la campagna delle produzioni del latte ovino e caprino e si iniziano a tirare le prime somme, seppur mancano i dati certificati del mese di luglio, come si ricorderà la campagna di produzione del latte ovi caprino è considerata dal mese di ottobre al mese di luglio dell’anno successivo.

Anche quest’anno, campagna ottobre 2023 – luglio 2024 si è registrata una produzione di Pecorino Romano Dop in aumento, che andrà ad attestarsi per la prima volta nella storia della DOP, verso il record produttivo dei 391 mila quintali, in pasta alle 24 ore. Il  lato positivo è che il mercato sta reggendo  bene le maggiori produzioni  del PR Dop, infatti sono aumentate le vendite perché cresce l’export e il mercato interno tiene bene, conseguentemente  anche il prezzo regge bene,  la valutazione è di Euro 12,30 al Kg per il stagionato a 8 mesi. Questa condizione porterà a un prezzo del latte di pecora pagato al pastore sui 1,70 e più al litro nel sistema della cooperazione e leggermente inferiore nel sistema Industria. Una condizione di stabilità che porta  serenità al comparto, attraversato e attanagliato in Sardegna quest’anno da  grossissime difficoltà e criticità, a partire dalla siccità in alcuni territori della Sardegna, ai ritardi sui pagamenti della PAC e CSR, all’apparire di nuovi focolai del virus Bluetongue  alle problematiche del portale Classy Farm.  Ecco perché il Centro Studi Agricoli , lancia l’appello all’Assessore Regionale all’agricoltura On. Satta affinché costituisca e convochi il tavolo regionale sulla valorizzazione del comparto ovino ed in particolare sulle produzioni di latte di pecora e che guardi alla valorizzazione delle produzioni del latte di capra.

“Questo tavolo, che dovrà essere convocato nei momenti positivi , dovrà affrontare le criticità, che riguardano la blue tongue, le produzioni di formaggio e azioni di valorizzazione anche delle altre due DOP Sarde come il Fiore Sardo e il Pecorino Sardo, ma avrà anche il compito di  analizzare la situazione delle produzioni e del prezzo del latte ovi caprino, afferma Tore Piana Presidente dell’associazione Centro Studi Agricoli.

I DATI ELABORATI DAL CENTRO STUDI AGRICOLI

Analizzando i dati delle produzioni, che il Centro Studi agricoli ha elaborato attraverso i dati pubblicati dal SIAN, CLAL e sito ufficiale della DOP Pecorino Romano, riscontriamo nella stagione 23/24 una maggiore produzione di latte ovino rispetto alla precedente annata, che supera il 10% circa attestandosi su 293.192.600 milioni di litri rispetto ai 265.992.300 litri della scorsa annata . Stranamente e in controtendenza, la percentuale del latte conferito in questa annata  e quello  trasformato a Pecorino Romano Dop è diminuita  al 78 % sul totale latte conferito, rispetto al 80,3 % dello scorso anno.

La resa è sensibilmente diminuita,   passando dai 5,8 litri per 1 Kg di Pecorino  prodotto dello scorso anno,  ai 5,89 litri per 1 Kg  di pecorino prodotto  quest’anno.  Il Prezzo del Pecorino Romano Dop con stagionatura a 8 mesi  si attesta a 12,30 euro/Kg  che garantirà un prezzo nel sistema della cooperazione di circa 1,70 e più a litro.

Il mese di febbraio è stato il mese di maggiore incremento di produzioni latte rispetto a quello prodotto a Febbraio dello  scorso anno , raggiungendo quest’anno un più 17,5 %. Certo è che ora l’attenzione  è focalizzata verso il risultato delle elezioni Americane, nel prossimo Novembre e al pericolo di possibili Dazi sull’esportazione americana del formaggio  pecorino romano Dop, conclude Tore Piana.

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