Vendemmia in Europa: la Spagna (39,75 mln ettolitri) supera la Francia (-18%) al secondo posto 

SIRACUSA – L’impatto del cambiamento climatico sul settore risulta evidente anche nello scenario europeo, con una produzione di vino nell’UE ancora una volta inferiore alla media.

A pesare sul bilancio produttivo del Vigneto Europa, i raccolti di Francia (-18% a 39,28 milioni di ettolitri), Germania (-2% a 8,40 milioni di ettolitri) e Portogallo (-8% a 6,90 milioni di ettolitri).

In ripresa la produzione spagnola, che con 39,75 milioni di ettolitri registra un aumento del 20% sui volumi 2023 e scalza la Francia dalla seconda posizione nella classifica dei produttori.

Nonostante le difficili condizioni climatiche e l’aumento delle fitopatie in alcune aree, la qualità del raccolto rimane buona grazie al lavoro eccellente dei viticoltori.

E’ quanto è emerso delle previsioni ufficiali dell’Osservatorio Assoenologi, Ismea e Unione italiana vini (Uiv) presentate oggi a Ortigia (SR) nell’ambito dell’Expo Divinazione in occasione del G7 Agricoltura.

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