Nocciole in Piemonte, definito il primo prezzo in Commissione. Cia: scarsa quantità condiziona le quotazioni

ASTI – Si è svolta ieri in Camera di Commercio ad Asti la Commissione Prezzi per i territori di Asti e Alessandria per rilevare il prezzo delle nocciole.

Sulla base delle fatture pervenute a seguito delle transazioni commerciali avvenute, i prezzi rilevati sono, per la varietà Tonda Gentile Trilobata, 10,10 €/punto resa IGP 10,80 €/punto resa.

Per il prodotto biologico e Nocciola Piemonte IGP non è stato possibile rilevare un prezzo, in quanto mancavano transazioni significative per la sua definizione.

Commenta Daniela Ferrando, presidente Cia Alessandria e produttrice corilicola a Trisobbio: “Il mercato inizia a muoversi un po’, c’è sempre grande attesa in questo periodo dell’anno. Le nocciole quest’anno sono poche e non c’è ancora del tutto chiarezza, in quanto si registrano partite di buona qualità e altre più scadenti.

La situazione tra le due province non è omogenea: alcune aziende hanno finalizzato una buona quantità, altre non sono nemmeno riuscite ad arrivare al raccolto a causa del maltempo. Per quanto riguarda la prima rilevazione del prezzo, questo non è male, ma il quantitativo è purtroppo molto basso, si possono quindi coprire solamente le spese di produzione. D’altra parte, anche l’industria deve trasformare il prodotto e capiamo bene quali sono i loro costi di produzione; ma noi agricoltori ne usciamo penalizzati”.

Fra due settimane si svolgerà la seconda rilevazione della Commissione Prezzi per le province di Alessandria e Asti.

 

 

 

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