In Spagna avanza il biologico: nel 2023 316.550 nuovi ettari bio (+ 12% in più rispetto al 2022)

ROMA – Noccioleti, oliveti, cereali e vigneti sono le produzioni orticole che vantano il maggior numero di ettari di coltivazione biologica.

Lo sottolinea una nota stampa del Ministero dell’agricoltura spagnolo

In un anno la Spagna aumenta la percentuale di superficie agricola utile dedicata a questa pratica dal 10,83% al 12,51%, che sfiora già i tre milioni di ettari

La carne bovina è il settore zootecnico con il peso maggiore nella produzione biologica, mentre l’acquacoltura biologica cresce del 7%

Le attività di produzione biologica sono raddoppiate nell’ultimo decennio e il numero degli operatori del settore aumenta del 6,28% nel 2023

La Spagna continua ad essere ai vertici della produzione biologica e la partecipazione di questa attività all’economia del settore primario aumenta di anno in anno. Ciò è supportato dal rapporto sulle statistiche della produzione biologica 2023 che il Ministero dell’Agricoltura, della Pesca e dell’Alimentazione pubblica oggi sul suo sito web.

Alla fine del 2023, la superficie agricola utile (SAU) dedicata alla produzione vegetale biologica ha raggiunto 2.991.881 ettari, 316.550 ettari ovvero il 12% in più rispetto all’anno precedente. Se si includono le superfici forestali ecologiche non considerate agricole, la cifra finale ammonta a 3.161.038 ettari.

Questi dati, raccolti presso le comunità autonome e ancora provvisori fino alla loro convalida da parte dell’agenzia europea Eurostat , indicano che la produzione vegetale biologica occupa il 12,51% della SAU della Spagna, rispetto al 10,83% corrispondente al 2022.

Le colture con maggiore estensione biologica sono la frutta secca (310.096 ettari), l’oliveto (292.868 ettari), i cereali per la produzione di granella (261.924 ettari) e il vigneto (166.285 ettari).

L’Andalusia è la comunità autonoma con la maggiore estensione di SAU nella produzione biologica (1,5 milioni di ettari), seguita da Castiglia-La Mancia (519.327 ettari), Catalogna (253.642 ettari), Estremadura (141.001 ettari), Regione di Murcia (117.415 ettari). e Aragona (100.557 ettari).

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