C’è tempo fino al 30 gennaio prossimo per la presentazione delle domande di ristrutturazione e riconversione vigneti di uve da vino. Il provvedimento sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia di domani 17 gennaio 2013. I viticoltori interessati potranno partecipare all’avviso presentando specifica domanda di aiuto per via telematica attraverso il portale SIAN.
L’assessore Stefàno – Lo rende noto l’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia che ne spiega le finalità: “Adottare modelli produttivi e sistemi di gestione viticola per migliorare la qualità e rendere più efficiente ed economica l’attività, privilegiando i giovani imprenditori agricoli e i vitigni autoctoni, rappresenta la declinazione della ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna 2012/2013 del Piano Nazionale di Sostegno”. “Si tratta – spiega ancora l’assessore – di un Piano innovativo sia per la gestione tecnico-amministrativa delle domande, sia per l’attenzione al cambiamento delle forme di allevamento, con particolare riferimento alle aree Natura 2000, ma soprattutto per la premialità riconosciuta a progetti collettivi di soggetti che si impegnano a realizzare interventi volti alla promozione e valorizzazione delle produzioni future. Consapevoli della difficile congiuntura nazionale ed internazionale, è motivo di soddisfazione continuare a sostenere un percorso che ancora i produttori al territorio e contribuisce a migliorare la qualità delle produzioni di vino pugliesi”.
Come fare – I soggetti delegati alla compilazione delle domande di aiuto devono richiedere, con apposito modulo, l’autorizzazione all’accesso nel portale SIAN. Le modalità di presentazione delle domande sono stabilite da AGEA con circolare n. 40 del 30 ottobre 2012. La domanda cartacea, completa della documentazione richiesta, deve pervenire in plico chiuso alla Regione Puglia – Ufficio Provinciale dell’Agricoltura competente per territorio, entro le ore 12,00 del giorno 6 febbraio 2013. L’erogazione dei benefici da parte dell’Organismo Pagatore AGEA sarà attuata secondo la posizione assunta in una specifica graduatoria regionale fino all’esaurimento dei fondi assegnati dal Ministero alla Puglia.