BOMPORTO (MO) – Aprirà i battenti alle 11.00 di domani, sabato 26 ottobre, la tredicesima edizione di Terre di Vite, evento dedicato alla cultura del vino e in particolare alla produzione artigianale, in programma a Bomporto via Gorghetto n. 92/100, all’interno della storica Villa Cavazza – Corte della Quadra.
Filo conduttore della tredicesima edizione di Terre di vite è la creatività come espressione naturale della zona di provenienza dei vini, del paesaggio che si racconta con i suoi contorni e colori: un trait d’union che accomunerà i seminari, le degustazioni guidate, le mostre e le performance artistiche che animeranno le due giornate.
I vignaioli presenti, oltre centotrenta cantine rappresentate, arrivano da tutta Italia, in rappresentanza di diciotto regioni, con alcuni sconfinamenti in Francia e Germania, e proporranno i loro vini artigianali in assaggio libero. Molto ricco anche il programma di seminari: domani, alle 13, si inizia con “Finger Food and Wine” dedicato all’abbinamento tra cibo e vino per un aperitivo perfetto, si prosegue alle 14.30, parlando di “Cucina Vegetale e vino”, per poi passare, alle 16, a un incontro ravvicinato con una delle eccellenze modenesi, il salame di San Felice.
La chiusura della prima giornata è dedicata all’Oro Nero di Modena: in collaborazione con il Consorzio Produttori Antiche Acetaie, guidati dall’Associazione Esperti Degustatori Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. i partecipanti potranno conoscere la storia e il gusto del prezioso condimento in abbinamento con diverse marmellate. Da segnalare infine lo speciale seminario con degustazione tenuto da Sandro Sangiorgi, giornalista esperto di cultura del cibo e di vino, fondatore della rivista indipendente Porthos, convinto sostenitore dell’idea che parte integrante della cultura del vino siano la sua storia e la custodia del territorio e del benessere. Domani in particolare, dalle 13, il noto divulgatore condurrà una degustazione di sei vini diversi nell’ambito dell’incontro “La piccola poesia: il vino e la delicatezza impalpabile che può lasciare un ricordo indelebile.”
Sotto i portici di Villa Cavazza, i visitatori potranno anche visitare una trentina di aree espositive dedicati prevalentemente al buon cibo, con la presenza anche di alcuni artisti che realizzano gioielli a mano e candele artigianali. I più golosi potranno completare la propria esperienza culinaria provando le specialità dei truck presenti che, oltre al gelato artigianale, prepareranno piatti tipici emiliani. Tutti gli spazi, compresi quelli dedicati alla degustazione dei vini e ai laboratori, sono al coperto e quindi protetti dalle eventuali precipitazioni atmosferiche. Il biglietto d’ingresso costa 25 euro e comprende l’accesso all’evento per la giornata scelta, calice in vetro con taschina porta calice, degustazione libera di tutti i vini e partecipazione a due laboratori del Gusto, previa prenotazione.