A Eima celebrati i 100 anni del Prof. Enzo Manfredi, padre della meccanica agraria

BOLOGNA – In occasione della Fiera EIMA 2024 l’Università degli Studi di Bologna e l’Accademia Nazionale di Agricoltura, in collaborazione, hanno fortemente voluto l’organizzazione dell’incontro “I 100 anni del Professor Enzo Manfredi e il suo contributo alla meccanica agraria”.

La conferenza è stata l’occasione per ricordare l’essenzialità del ruolo del “Maestro” nell’insegnamento agli studenti e leggere, inoltre, alcuni passaggi di un racconto scritto dal professore, al compimento del suo 93esimo anno di età, dal titolo “Pre-determinazione o casualità”, un racconto che testimonia la passione e l’entusiasmo del ricercatore Manfredi nei riguardi delle tematiche della Meccanica agraria.

L’incontro, moderato dalla Prof.ssa Valda Rondelli, è stato aperto da un video di saluto del Prof. Enzo Manfredi. Di seguito riportiamo le dichiarazioni del Presidente dell’Accademia, Prof. Giorgio Cantelli Forti, e dell’Accademico Emerito, Prof. Gualtiero Baraldi.

Giorgio Cantelli Forti: “A nome di tutta l’Accademia tengo a ringraziare il Prof. Manfredi per la sua attività all’interno all’interno del Consiglio svolta, con grande passione, per diversi anni. Mi sento legato personalmente a lui non solo da una comune esperienza universitaria, entrambi abbiamo insegnato sia all’Università di Padova che a Bologna, ma anche perché ritengo che le sue conoscenze scientifiche sulla meccanica agraria, siano state un valore aggiunto per gli studi universitari e le attività accademiche. Infatti, il connubio agricoltura e medicina è, oggi, fondamentale sia per il miglioramento genetico degli alimenti, ma anche per la loro raccolta in campo, data dalla meccanizzazione agraria. Un prodotto agroalimentare sano, controllato e raccolto in campo nella maniera corretta, riduce fortemente la possibilità di avere piante malate, con importanti ricadute positive sulla nostra salute. Ringrazio, dunque, nuovamente il Prof. Manfredi per la sua straordinaria attività accademica, rinnovandogli ancora gli auguri per il raggiungimento di questo notevole traguardo di vita”.

Gualtiero Baraldi: “Con il Prof. Manfredi ho condiviso un lungo e stimolante percorso di vita. Ricordo che arrivò alla Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna, in un momento di grandi progetti pluriennali, a livello di applicazione e gestione della struttura accademica. In particolare, il settore saccarifero e la lotta antiparassitaria, erano all’ordine del giorno e la sua partecipazione a numerosi convegni, fu fondamentale per l’avanzamento scientifico della conoscenza in questi campi. A tutto questo si aggiungono numerosi premi e riconoscimenti, acquisiti negli anni, e rapporti amichevoli con colleghi e collaboratori, i quali grazie al Consiglio di Facoltà, gli diedero la possibilità di diventare Professore Emerito dell’Università di Bologna. Con grande piacere, dunque, rinnovo a lui gli auguri, per questo lungo e proficuo percorso all’insegna della maestria e della signorilità”.

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