ROMA – “Quest’anno nel Lazio abbiamo registrato una disponibilità di olive davvero eccezionale, ogni pianta dispone di un grande numero di frutti che sono oltretutto di qualità altissima”.
È quanto dichiara Flavio Pezzoli, presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali (ODAF) di Roma.
“A fronte – prosegue Pezzoli – di una quantità di olive per pianta molto alta, le rese sono tuttavia molto basse, mai viste prima: fino a circa due settimane fa eravamo intorno al 7-9%, oggi siamo saliti al 10-12%.
Per quanto riguarda l’ottima qualità di quest’anno, sicuramente hanno influito le alte temperature estive e la siccità, come ha anche contribuito l’assenza della mosca dell’olivo, e il fatto che grazie al grande caldo le piante hanno potuto subire lo stress estivo, beneficiando però delle piogge che sono cadute nei giusti periodi dell’anno, vale a dire la primavera e settembre. Questo ha favorito la presenza ancora oggi di olive verdi sulle piante e, come dicevano anche gli antichi, ‘in viridis melior’, cioè nelle olive verdi c’è l’olio migliore”.
“Per quanto riguarda i prezzi – conclude Pezzoli – il trend si conferma in linea con quello dello scorso anno, quindi dai 12 euro litro al litro in su per avere un olio di altissima qualità”.