L’importanza dell’economia circolare nel settore agroalimentare in Toscana. Convegno Cia Toscana a Prato

FIRENZE – L’importanza dell’economia circolare nel settore agroalimentare, è il tema al centro dell’incontro del convegno in programma domani, martedì 19 novembre (9.30) a Prato, all’Art Hotel (Viale della Repubblica 289).

Via ai lavori, moderati da Giordano Pascucci, direttore Cia Toscana, con i saluti di Sandro Orlandini, presidente Cia Toscana Centro.

Interventi

“Modelli innovativi di economia circolare nel settore agroalimentare”, a cura di Chiara Vita, PIN – Polo Universitario Città di Prato.

L’economia circolare nelle realtà toscane: esperienze a confronto. Per quanto riguarda le esperienze delle aziende, si parla di “Economia circolare e diversificazione” con Fabio Alberti, Az. Agr. Poggio di Camporbiano; di “Circular farm, l’agricoltura circolare urbana” con Antonio Di Giovanni, Circular farm, e di “Economia circolare nel meleto toscano” con Michael Gschleier di Podere Fontecornino.

Poi le esperienze delle cooperative: “Valorizzazione dei sottoprodotti del frantoio: recupero delle sanse per la produzione di humus tramite lombricoltura” a cura di Mario Pizzolli, Coop. Primavera – Alessandro Parenti e Ferdinando Corti, DAGRI; “Bioconversione degli scarti vegetali tramite l’utilizzo di insetti per produrre mangimi con elevati nutrienti” con Iacopo Mori, Cooperativa L’Unitaria; “Frantoio a rifiuti zero” con Sandro Piccini, Olivicoltori Toscani Associati.

Le esperienze delle imprese: “Economia circolare della filiera del legno” di Francesca Rho, Gruppo Mauro Saviola.

Nel corso dell’incontro saranno presentate le esperienze dei PS-GO “CAST-AMI-BEN ” e “FEEDS” Conclusioni a cura Valentino Berni, presidente Cia Toscana.

Intervento realizzato con il cofinanziamento FEASR del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Toscana Sottomisura 1.2 (AGRI TUR)

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