Agricoltura, Dorfmann (PPE): Per contrastare il cambiamento climatico servono soluzioni strutturali

BOLZANO – “Il cambiamento climatico comporta un aumento significativo dei rischi in agricoltura e i recenti eventi catastrofici osservati in Italia e Spagna, quali, per esempio, quelli verificatisi nelle ultime settimane a Valencia, evidenziano come l’agricoltura sia sempre più vulnerabile”.

A sottolinearlo è Herbert Dorfmann, coordinatore del Partito Popolare Europeo (PPE) in Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, è intervenuto questa mattina (22 novembre 2024) al convegno sul sistema di gestione del rischio e delle coperture assicurative contro i danni da calamità naturali in agricoltura, organizzato dal Condifesa di Bolzano nell’ambito di Interpoma.

“Non possiamo più rispondere a questa situazione solo con fondi di emergenza, ma dobbiamo sviluppare un sistema più organico – ha dichiarato Dorfmann -. È necessario riflettere, nell’ambito della riforma della PAC su come ampliare le attuali coperture, rendendo il sistema assicurativo uno strumento resiliente e funzionale nei momenti di crisi. A mio avviso – ha aggiunto Dorfmann – sarebbe meglio investire i fondi destinati alle emergenze in un sistema assicurativo strutturato e capace di proteggere le produzioni agricole in modo efficace”.

Dorfmann ha inoltre sottolineato il ruolo strategico del settore delle assicurazioni agricole per la resilienza dell’agricoltura europea, specialmente in aree come l’Alto Adige, dove la tradizione assicurativa è lunga e consolidata.

“Il lavoro svolto dal Condifesa di Bolzano – ha aggiunto – rappresenta un esempio virtuoso di come strumenti assicurativi possano sostenere migliaia di agricoltori nel fronteggiare rischi climatici sempre più frequenti. La copertura assicurativa del 60% della produzione melicola e dell’80% dell’uva da vino è un dato significativo, che dimostra una forte capacità organizzativa e una risposta concreta alle esigenze del territorio. L’introduzione di innovazioni come le polizze parametriche e i fondi mutualistici IST sottolinea ulteriormente l’impegno verso un’agricoltura sostenibile”.

A livello politico, Dorfmann ha ancora evidenziato la necessità di snellire le procedure amministrative, promuovere l’adozione di strumenti innovativi e introdurre meccanismi di solidarietà europea per sostenere le regioni più colpite dalla crisi del settore assicurativo. “Serve un dialogo costante con le compagnie assicurative per evitare limiti assuntivi troppo rigidi e garantire la continuità delle attività agricole, preservando al tempo stesso la competitività e la sostenibilità del settore”, ha concluso Dorfmann.

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