ROCCA DI CAPRILEONE (ME) – Negli ultimi anni, il settore agrumicolo italiano ha affrontato sfide significative a causa tanto del cambiamento climatico quanto di fitopatie come la Citrus Black Spot (CBS), la Falsa Cydia e il Citrus tristeza virus, assistendo per altro ad una generale riduzione delle superfici coltivate.
Particolarmente delicata è la situazione in Sicilia. A causa della siccità, nel 2024, Confagricoltura stima perdite fino al 50% e prezzi in significativo aumento.
Per avere un aranceto resiliente è necessario oggi dotarsi di tecniche e tecnologie capaci di garantire produttività in modo sostenibile. Le già diffuse pratiche che consentono di ottimizzare l’apporto di acqua e nutrienti alle piante, cioè l’irrigazione a goccia e la fertirrigazione, sono oggi più efficienti e automatizzate nonché dotate di sistemi che elaborano i dati rilevati sul campo.
Irritec, tra i leader nel settore dell’irrigazione di precisione a livello mondiale, offre soluzioni avanzate capaci di supportare le esigenze specifiche degli aranceti.
L’impianto di irrigazione ideale per gli aranceti con le soluzioni Irritec
L’irrigazione a goccia rappresenta una soluzione efficiente per soddisfare le esigenze idriche dell’arancio, specie in aree caratterizzate da precipitazioni insufficienti e distribuite in modo non uniforme. Questa tecnica consente di fornire acqua direttamente alle radici, riducendo gli sprechi e migliorando l’efficienza idrica.
L’impianto si realizza con la posa di una doppia ala ai lati della fila (per sesto variabile 6×6 – 5×4 o 4×4) da un minimo di 3333 metri lineari di ala ad un massimo di 5000 metri lineari ad ettaro). Negli aranceti meccanizzati, per evitare che risultino d’intralcio alla lavorazione e movimentazione delle arance, le ali gocciolanti possono essere interrate, ad una profondità tra i 20 e i 30 cm.
Ecco i principali benefici dell’irrigazione a goccia per l’aranceto:
• Efficienza idrica: L’irrigazione a goccia riduce le perdite per evaporazione e percolazione, assicurando che l’acqua raggiunga direttamente l’apparato radicale.
• Miglioramento della qualità dei frutti: Un apporto idrico costante e adeguato contribuisce a ottenere frutti di dimensioni e qualità superiori, rispondendo alle esigenze del mercato.
• Riduzione delle malattie: Evitando l’umidità sulle foglie e sui frutti, si diminuisce l’incidenza di patologie fungine, migliorando la salute complessiva delle piante.
Per implementare efficacemente un sistema di irrigazione a goccia, è fondamentale una progettazione accurata che tenga conto delle specifiche esigenze dell’aranceto, delle caratteristiche del suolo e delle condizioni climatiche locali.
Si passa successivamente alla scelta di ciascuna delle componenti dell’impianto: oltre alla scelta del più adeguato dei sistemi di filtraggio dell’acqua, tra le soluzioni proposte da Irritec per l’erogazione spiccano le ali gocciolanti Tandem e Junior per terreni con pendenze contenute e Multibar™ C (con sistema Rootguard® in caso di subirrigazione) quando la pendenza è maggiore.
Nutrire in modo efficiente e sostenibile l’arancio
Negli agrumi, piante sempreverdi con uno specifico ciclo interno degli elementi nutritivi, è fondamentale considerare il ruolo delle foglie, che accumulano e rilasciano elementi come azoto e potassio in base alle necessità fisiologiche. I tempi di somministrazione dei nutrienti NPK, in relazione alla fase fenologica della pianta, sono cruciali per ottimizzare lo sviluppo vegetativo e la produzione.
L’uso della fertirrigazione, cioè la somministrazione dei nutrienti attraverso le ali gocciolanti già installate, può supportare le esigenze nutritive della pianta mentre queste variano all’interno del ciclo colturale. Si tratta di una strategia efficace per ridurre gli sprechi e i costi, garantendo al contempo un incremento delle rese e una qualità superiore dei prodotti.
Perché il processo sia efficace, occorrerà monitorare la variazione del tasso d’assorbimento minerale e valutare tanto lo stato nutritivo della pianta quanto la disponibilità di nutrienti nel terreno. Per ottenere dati utili alla creazione di un piano irriguo-fertirriguo specifico per ogni aranceto, sarà bene dotarsi dell’opportuna sensoristica e di sistemi che automatizzino le operazioni. A governare la fertirrigazione ci penserà iniezione e dosaggio, controllato dal Commander® NPK.
Affidarsi a partner esperti come Irritec, a partire dalla fase di progettazione, può fare la differenza nel raggiungimento di obiettivi strategici, assicurando sostenibilità e competitività in un contesto sempre più complesso, come quello attuale.