Confagricoltura – attraverso un sondaggio sul proprio portale – ha chiesto alle imprese associate: «Dopo l’esito così incerto delle elezioni, che tipo di governo ti auguri si formi?» I dati che emergono sono significativi. Il 48% degli agricoltori vorrebbe un governo di coalizione tra Pd e Pdl, il 30% un governo del “Presidente della Repubblica” formato da tecnici, il 17% un governo guidato dal solo Movimento 5 Stelle, il 5% un governo di coalizione tra Pd e M5S. Il 22% delle imprese partecipanti al sondaggio vorrebbe poi il Movimento 5 Stelle nella cabina di comando, o da solo o in accordo con il Pd.
Risultato – “La lettura della risposta al sondaggio è chiara: gli imprenditori agricoli vanno oltre il voto e registrano ora che i tempi della politica non sono quelli delle imprese – ha commentato il presidente di Confagricoltura Mario Guidi – Gli associati auspicano sostanzialmente una situazione di stabilità e di governabilità, per avviare le necessarie e tanto attese riforme, per dare certezze. L’incertezza e l’ingovernabilità – conclude Guidi – preoccupano le imprese agricole, che sono chiamate a confrontarsi con una crisi incalzante e che si impegnano per continuare ad essere competitive, in Italia e non solo, come dimostra la crescita dell’export”.