ROMA – “La positività alla Peste suina di due scrofe a Vigolzone (PC) ci dimostra che, purtroppo, la situazione non è affatto stabile
Basta una sola distrazione a cancellare i risultati positivi frutto degli investimenti e della fatica di migliaia di allevatori. Sarà sempre così finché non svuoteremo il bacino di riserva del virus, i cinghiali selvatici. Il Governo ha l’opportunità di far svoltare la situazione e ottenere così il superamento dell’epidemia, ma per farcela ci vogliono maggiori risorse e determinazione. Noi continueremo a lottare per la biosicurezza e contro le speculazioni che uccidono il settore, con la consueta determinazione. Possiamo vincere questa guerra e non ci arrenderemo”.
Lo scrive in una note Assosuini.
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