Al via la prima edizione del Festival del pane di Prato. Una grande festa dell’ “arte bianca”’ per scoprire tutti i segreti del pane artigianale organizzata dall’assessorato alle Attivita’ produttive del Comune di Prato, in collaborazione con le associazioni di categoria, che andra’ in scena domani e domenica con un calendario ricco di sorprese.
Il programma – Alle 9 di domani, sabato 8 giugno, in piazza Duomo, si apre il ‘Vicolo dei fornai’ con i panifici di Prato che metteranno in vendita prelibatezze dolci, salate e l’immancabile Bozza pratese, affiancati da due molini del territorio e dal pane di Altamura Dop, ospite d’onore della manifestazione. Alla stessa ora, aprira’ anche la ‘Terrazza del Belvedere’, un punto ristoro che servira’ pietanze a base di Bozza pratese e che fara’ da palcoscenico alle varie degustazioni di pani dolci (a cura del Consorzio pasticceri pratesi), di pani del mondo tipici delle cinque etnie maggiormente rappresentate a Prato (a cura di Chef Kumale’) e di Bozza e Mortadella di Prato (a cura dell’Associazione per la Tutela della mortadella), il tutto accompagnato dai vini del Consorzio di tutela dei vini di Carmignano. L’intera giornata sara’ scandita dalle note suonate dal vivo dagli allievi della Scuola di Musica Giuseppe Verdi. Sabato mattina si terra’, alle 10, al Palazzo Comunale, il convegno ‘Questo lo mangio anch’io’, sulle intolleranze al glutine e la Bozza pratese preparata con i grani antichi coltivati nel Podere Le Polline delle Cascine di Tavola, nell’ambito del progetto ‘La memoria dei semi’, in collaborazione con l’Associazione culturale La Piazzoletta. Peculiarita’ del pane di Prato prodotto con farine di grano antico, infatti, e’ il contenuto di glutine particolarmente basso, che lo rende tollerabile anche dai soggetti con leggere intolleranze. All’incontro interverranno, tra gli altri ospiti, anche l’Associazione italiana celiachia e il Cra-Consiglio per la ricerca e sperimentazione in Agricoltura del ministero delle Politiche agricole.
Agricoltura in mostra – Intanto, il resto della citta’ si animera’ con il mercatino dedicato al mondo dell’agricoltura, con esposizione di macchine agricole storiche e nuove legate alla raccolta e alla lavorazione del grano e dei cereali, animali da cortile e un’arnia didattica per apprendere come lavorano le api e come nasce il miele a cura di Coldiretti Prato, il mercatino ‘Terra di Prato’ con esposizione e vendita dei prodotti della filiera corta e il mercatino dell’artigianato di qualita’, con stand di creazioni manuali. Nel pomeriggio, nelle principali strade e piazze della citta’, oltre all’animazione e al teatro di strada, andra’ in scena anche ‘La citta’ sforna i talenti’, ovvero un contest per artisti di strada che saranno giudicati dal pubblico chiamato a scegliere il migliore e la consegna dei riconoscimenti per le iniziative ‘Caccia alla Bozza’ e ‘Pane in vetrina’. Dalle 19 in poi, si alza il sipario sulla prima ‘Notte bianca di Prato’, con negozi e musei cittadini aperti fino a tardi, aperitivi a base di Bozza, musica dal vivo, spettacoli di fuoco, street band, dj set nei locali e il concerto gratuito di Fiorella Mannoia in piazza San Francesco. Domenica 9 giugno, al programma di degustazioni, mercatini, visite guidate ai mulini e spettacoli itineranti del giorno precedente si aggiungera’ anche una conferenza con la docente di Letteratura cristiana antica, Elena Giannarelli, dal titolo ‘Il pane nella Bibbia’, seguita da un assaggio di pane ‘biblico’ preparato dal Panificio Del Ponte; ‘La piazza delle parole’, ovvero un mercatino con libri dedicati al pane, alla cucina e alle ricette della tradizione e una visita guidata alla scoperta del pane ritratto nelle pitture e negli affreschi custoditi nei principali musei cittadini e nella cattedrale guidati dalla storica dell’arte Nadia Bastogi, che partira’ alle 16 da Casa Datini, dove sara’ possibile visitare anche l’antico granaio di Prato e assaggiare i pani medievali insieme all’Associazione Culturale Historiaedita.
