I dati Istat relativi al calo delle vendite dei prodotti alimentari (a Giugno – 0,2% rispetto a Maggio e -2,9% su base annuale) – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – confermano in tutta evidenza l’urgenza di interventi strutturali a sostegno del settore agricolo e la gravità con cui la crisi economica sta colpendo il tessuto produttivo italiano. A preoccupare ulteriormente – continua Tiso – sono i gravi danni che la recessione, insieme all’immobilismo dell’esecutivo, stanno provocando ai piccoli negozi alimentari. Sono infatti quest’ultimi, con un calo di vendite del 4,5% su base annuale, a pagare il prezzo più alto della crisi economica e ad avere maggior bisogno di interventi a proprio sostegno. Questi dati – conclude Tiso –, i peggiori degli ultimi anni, rendono ormai ineludibili alcune scelte strategiche che il governo ha fino ad ora sempre rimandato e che devono dare supporto (anche attraverso percorsi di detassazione) alle piccole e medie imprese italiane, storicamente spina dorsale del paese.
Informazione pubblicitaria