Olio Dop Umbria: nel 2024 +10% della superficie olivata. Una Dop in salute che cresce

SPOLETO (PG) – Si è tenuta lunedì 20 gennaio a Spoleto (Pg) la prima giornata dell’Anteprima olio e.v.o. dop Umbria, l’iniziativa giunta alla quarta edizione dedicata alla presentazione della nuova annata Dop Umbria, rivolta a giornalisti, chef, appassionati e operatori di settore che, dopo un intenso programma incentrato sull’assaggio e la conoscenza dell’olio Dop.

La prima giornata di Anteprima Dop, evento organizzato dall’Associazione Strada dell’olio e.v.o. Dop Umbria, in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria ed il sostegno del Comune di Spoleto, si è svolta interamente a Spoleto (Pg) dove i partecipanti, dopo essere stati accompagnati in una visita guidata della città e ai frantoi del territorio, hanno partecipato alla Grande degustazione di Olio e.v.o. Dop Umbria a cura dei capi Panel del Premio Regionale “Oro Verde” dell’Umbria presso la suggestiva sala da concerti del Teatro Menotti, denominata “XVII Settembre”, per poi prendere parte al Banco d’Assaggio con i produttori di olio presso il Piano Nobile di Palazzo Collicola, un mirabile esempio di residenza gentilizia settecentesca.

Il pomeriggio è poi proseguito con la conferenza di presentazione dell’Annata Olearia 2024 dell’Olio e.v.o. Dop Umbria presso il Palazzo Leti Sansi alla presenza delle maggiori Istituzioni umbre legate all’Olio e.v.o.

“L’Anteprima della Dop è l’olio di eccellenza con la bellezza intorno. L’olio come deve essere raccontato. L’olio che ha un padre (il produttore) e una madre certa (l’Umbria) – così ha esordito Paolo Morbidoni, Presidente della Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria – Questo è ciò che dobbiamo raccontare al mondo e anche a noi stessi, perché la consapevolezza è una forza mentre la qualità invece – in un segmento molto competitivo come gli oli di fascia alta – ormai è una precondizione. L’anteprima Dop, evento unico in Italia, non solo racconta di queste annate difficili, ma conferma l’Umbria come laboratorio dove l’unione di mani volenterose rende possibile tutto questo e la bellezza di ciò che ci circonda diventa un fattore competitivo. Grazie davvero a tutto lo staff di Strada dell’Olio, al Sistema Camerale Umbro e al Comune di Spoleto che ci ha messo a disposizione spazi stupendi per celebrare questo prodotto unico”.

Ad intervenire alla conferenza, moderata da Federico Sisti, Segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria; Andrea Sisti, Sindaco di Spoleto, Marcello Serafini, Amministratore Unico 3A-PTA Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria; Angela Canale e Giulio Scatolini, Capi Panel “Premio Oro Verde dell’Umbria” e Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, che ha evidenziato come “l’Anteprima Olio Dop Umbria è un ideale collegamento con il Premio regionale “Oro Verde dell’Umbria” dando appuntamento ai partecipanti per marzo 2025, momento in cui il concorso regionale “Oro Verde dell’Umbria” metterà il suggello alla stagione produttiva 2024/2025 premiando i migliori oli della regione.

Il compito di tracciare un bilancio e illustrare le caratteristiche di questa campagna olearia è stato affidato a Federico Mariotti, Key Manager Certificazione 3A-PTA Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria, società che dal 1998 è autorizzata dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, al controllo e certificazione dell’Olio e.v.o. DOP Umbria, che ha rimarcato, come prima osservazione, l’importanza per le aziende olearie dell’iter certificativo della Dop come strumento competitivo di valorizzazione, capace di assicurare una pluralità di vantaggi, dalla tutela giuridica del prodotto, all’incentivo per il miglioramento della qualità, dal consolidamento e ampliamento di canali commerciali e mercati alle dinamiche di sviluppo rurale con finalità di tutela della tradizione e di promozione turistica dei territori.

Questi i dati della DOP dell’anno 2024: Con 7.439 ettari coltivati ad olivo ed una filiera che annovera 1.413 operatori inseriti nel circuito di qualità tutelato relativo alla DOP Umbria, la campagna olearia 2024 si distingue per un sostanziale consolidamento, in termine di numerosità di operatori, ed un incremento di quasi il 10% rispetto all’anno precedente per quanto riguarda la superficie olivata. I dati produttivi (estrapolati dal SIAN) evidenziano come le olive molite atte a divenire DOP Umbria, nella campagna olearia 2024, siano state oltre 9.400 tonnellate, il doppio rispetto al dato del 2023; queste, grazie ad una resa del 12,55% circa, hanno generato in frantoio oltre 1.290.000 litri di olio “atto” a divenire DOP Umbria (sempre il doppio rispetto all’anno precedente). È ragionevole affermare che il dato quantitativo di olio potenzialmente certificabile come c.o. 2024, ben consente di soddisfare le richieste di mercato. Già a fine dicembre 2024 sono stati effettuati ben 128 prelievi sulla campagna olivicola 2024 (1/3 in più rispetto alla situazione di febbraio della scorsa campagna olearia) che hanno consentito la certificazione di circa 354.000 litri di DOP Umbria (oltre 1/2 in più rispetto al medesimo periodo dello scorso anno). Per quanto riguarda le caratteristiche chimiche e organolettiche degli oli della campagna olivicola 2024, rispetto alla precedente, si riscontra un miglioramento sia in termini di caratteristiche chimiche che delle caratteristiche organolettiche in termini di fruttato, amaro e piccante. Se venisse confermato l’attuale andamento certificativo dovremmo poter raggiungere gli stessi quantitativi certificati DOP Umbria nella campagna 2020, ovvero circa 516.000 litri.

A concludere la conferenza l’intervento dell’Assessore alle politiche agricole e agroalimentari ed alla tutela e valorizzazione ambientale della Regione Umbria, Simona Meloni che ha evidenziato come “L’olio rappresenta l’identità e la storia della nostra regione, è probabilmente il prodotto più prestigioso della nostra regione, ne sono prova i riconoscimenti che il nostro Oro Verde ha ricevuto negli anni e che continua a ricevere. Quasi 30 anni dalla nascita della Dop Umbria sono un primato che ci contraddistingue e che esalta le peculiarità della nostra regione sia in termini di prodotto che di territorio. L’olio è infatti un ottimo traino in termini di oleoturismo e come Regione non mancheremo di valorizzare ancora di più, il connubio tra prodotto e paesaggio, per accrescere ulteriormente l’attrattività turistica dell’Umbria.”

La prima giornata di “Anteprima Olio Dop Umbria” si è conclusa nelle splendide sale del piano Nobile di Palazzo Collicola, dove è andata in scena la Cena Oleocentrica a 8 mani con gli chef del circuito Evoo Ambassador che hanno esaltato, nei piatti proposti, le straordinarie qualità dell’olio e.v.o. prodotto in Umbria: Ada Stifani chef del Ristorante Ada Gourmet di Perugia (una Stella Michelin), Fabio Cappiello chef del Ristorante Vespasia di Norcia (Pg) (una Stella Michelin e una Stella Verde Michelin), Cristina Rastelli chef del Ristorante Il Capanno di Spoleto (Pg) (Tre Gamberi Guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso e Chiocciola Slow Food) e Daniele Auricchio del Ristorante Radici del Borgo la Chiaracia di Castel Giorgio (Tr) (tre Forchette Guida Michelin).

La seconda giornata di Anteprima Olio evo Dop Umbria, martedì 21 gennaio, proseguirà secondo due itinerari di “Evo&Art Experience” alla scoperta dell’Umbria dell’Olio, della biodiversità e dei luoghi dell’arte e della cultura che caratterizzano le sottozone della Dop Umbria. In particolare, i tour guidati riguarderanno il territorio dei Colli Amerini, la più piccola delle sottozone della Dop Umbria, dove la cultivar più caratteristica è il Rajo, una pianta longeva e monumentale, il tour interesserà Amelia e Lugnano in Teverina nei luoghi di Germanico e degli antichi romani. Il secondo itinerario riguarderà poi i Colli Orvietani, tra la città di Orvieto e Castel Viscardo seguendo l’itinerario della ceramica.

L’Anteprima dell’Olio e.v.o. Dop Umbria è un evento della Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria che si avvale dell’agenzia ADD Comunicazione ed eventi per organizzazione e comunicazione. L’Anteprima è organizzata in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, Promocamera Umbria, Comune di Spoleto, Regione Umbria, Sviluppumbria, Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria 3A-PTA, Coordinamento delle Strade dei Vini e dell’Olio dell’Umbria, ed ha come partner tecnici la Strada del Sagrantino, il Consorzio Tutela Vini Montefalco, il Consorzio della Bonificazione Umbra e Cancelloni Food Service.

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