Irritec a Bruxelles: L’irrigazione sostenibile al centro del Green Deal europeo

CAPO D’ORLANDO (ME) – Irritec, tra i leader mondiali nell’irrigazione di precisione, ha partecipato alla Tavola rotonda UE sull’irrigazione sostenibile, organizzata dalla European Irrigation Association (EIA) in collaborazione con The European House – Ambrosetti (TEHA).

L’incontro, tenutosi a Bruxelles, ha messo in luce il ruolo strategico dell’irrigazione nella gestione sostenibile delle risorse idriche, nell’incremento della produttività agricola e nella sicurezza alimentare. Tra i partecipanti, Gregorio Davila Diaz, Deputy Head of Unit for Environmental Sustainability – DG Agri, Commissione Europea, la cui presenza sottolinea l’interesse delle istituzioni europee per la gestione efficiente dell’acqua.

Per la prima volta, le aziende del settore irrigazione si sono presentate unite di fronte alle istituzioni europee, sottolineando l’importanza di un riconoscimento normativo per l’irrigazione sostenibile. Giulia Giuffrè, CSO e Board Member di Irritec, è intervenuta in qualità di Board Member dell’EIA, condividendo il lavoro svolto dall’associazione e la visione di Irritec.

Durante l’evento è stato presentato il Position Paper “Sustainable Irrigation – Focus on the Framework of the EU Taxonomy”, che propone l’inserimento dell’irrigazione nella Tassonomia Europea per la Finanza Sostenibile (Reg. UE 2020/852), riconoscendone il contributo agli obiettivi ambientali del Green Deal europeo.

Il Position Paper è il frutto di un’iniziativa congiunta delle aziende del settore irrigazione, associate alla EIA, che hanno unito risorse e competenze per la sua redazione e si sono avvalse del supporto di The European House – Ambrosetti (TEHA). Irritec ha dato il proprio apporto alla stesura del documento, con Giulia Giuffrè alla guida del Gruppo di lavoro “Sustainability in Agriculture” da cui è nato il progetto sulla Tassonomia UE coordinato da Giusy Inferrera del Team Sostenibilità di Irritec. Il lavoro congiunto tra i vari soggetti ha permesso di definire criteri per il riconoscimento dell’irrigazione come attività strategica nella transizione ecologica.

“L’agricoltura è responsabile della maggior parte del consumo idrico ed è quindi fondamentale intervenire sulla filiera agroalimentare. Con questa iniziativa vogliamo sensibilizzare il più possibile sull’importanza del settore dell’irrigazione per la sostenibilità agricola e la resilienza idrica, non solo in agricoltura ma in tutti i settori”, ha dichiarato Giulia Giuffrè.

L’irrigazione di precisione è una delle soluzioni più efficaci per affrontare la crisi idrica globale, consentendo di ridurre il consumo d’acqua fino al 50% e di aumentare la produttività fino al 90%, grazie a tecnologie avanzate come la fertirrigazione e i sistemi IoT per il monitoraggio e la gestione delle risorse idriche.

Durante l’incontro, si è posta l’attenzione sul ruolo centrale degli agricoltori e di chi gestisce il verde urbano, nell’uso sostenibile dell’acqua, sottolineando la necessità di garantire loro non solo incentivi finanziari, ma anche formazione e strumenti per ottimizzare la gestione delle risorse idriche. Un tema chiave del dibattito è stato il riutilizzo delle acque reflue, un’opportunità strategica ancora frenata da infrastrutture obsolete e scarsa consapevolezza, ma essenziale per una gestione idrica più efficiente e resiliente.

La discussione si è successivamente focalizzata sulla Politica Agricola Comune (PAC) e sulla futura Strategia UE per la Resilienza Idrica, i cui tre obiettivi principali sono: garantire l’accesso all’acqua pulita, sviluppare un’economia europea attenta alla gestione dell’acqua e proteggere e ripristinare gli ecosistemi idrici. Infine, sono state rilanciate le raccomandazioni delineate nel Position Paper, tra cui: l’integrazione dell’irrigazione sostenibile nei quadri normativi europei, la promozione di un’Alleanza Globale tra gli stakeholder del settore idrico, lo sviluppo di un sistema di certificazione riconosciuto e la creazione di un marchio globale per l’irrigazione sostenibile, volto a quantificare la sostenibilità nei prodotti agroalimentari e negli spazi verdi pubblici e privati.

Per Irritec, e per tutti i soggetti coinvolti, la sfida è quella di garantire che le tecnologie e le pratiche di irrigazione sostenibile siano assumano rilievo nei sistemi normativi e finanziari, in modo da accelerare la transizione verso un’agricoltura e una gestione del verde più resilienti e rispettose delle risorse idriche.

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