ROMA — La Segretaria all’Agricoltura degli Stati Uniti Brooke Rollins ha ospitato un aggiornamento degli stakeholder per fornire il primo rapporto sui progressi della cosiddetta strategia a cinque punte del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) per combattere l’influenza aviaria altamente patogena (HPAI) e abbassare i prezzi delle uova. Meno di un mese dopo l’implementazione del piano, l’USDA segnala progressi significativi in tutte e cinque le aree.
Lo sottolinea una nota stampa dell’USDA il ministero dell’agricoltura degli Usa.
“I prezzi delle uova stanno calando, gli agricoltori stanno ottenendo il sollievo di cui hanno bisogno e stiamo assistendo a progressi significativi nella lotta contro l’influenza aviaria”, ha affermato il Segretario Brooke Rollins.
“L’USDA sta effettuando investimenti mirati e guidando l’innovazione per mantenere la nostra fornitura alimentare solida e accessibile, offrendo risultati concreti per le famiglie e i produttori americani”.
Dal 26 febbraio, i prezzi all’ingrosso delle uova sono scesi di quasi il 50%. Il prezzo all’ingrosso delle uova a New York, che ha raggiunto il picco a 8,53 dollari la dozzina, è sceso costantemente a 4,08 dollari a partire dal 19 marzo. Mentre la domanda stagionale di Pasqua può causare fluttuazioni, la tendenza al ribasso sottolinea l’efficacia dell’approccio dell’USDA.
Progressi nella strategia a cinque punte dell’USDA
Rafforzamento delle misure di biosicurezza
L’USDA ha esteso le valutazioni di biosicurezza ai produttori di pollame commerciale in tutto il paese, dando priorità alle strutture di deposizione delle uova negli stati con la maggiore produzione. Più di 130 strutture sono state sottoposte a valutazioni nel 2025, con 38 valutazioni completate solo la scorsa settimana.
Per aiutare a prevenire ulteriori focolai, l’USDA offre ora due valutazioni gratuite e volontarie della biosicurezza: una focalizzata sulla mitigazione del rischio per la fauna selvatica e un’altra sui miglioramenti generali della biosicurezza. Inoltre, tutte le aziende agricole interessate dall’HPAI devono completare un audit sulla biosicurezza prima di ripopolare i greggi. L’USDA copre fino al 75% dei costi per i miglioramenti della biosicurezza a più alto rischio.
Accelerare gli aiuti per gli agricoltori per accelerare il ripopolamento
Per fornire un aiuto finanziario e sostenere un più rapido ripopolamento, il 27 febbraio l’USDA ha aumentato il tasso di indennizzo per le galline ovaiole di 2,41 volte, portando il risarcimento a 16,94 dollari per volatile.
Riduzione degli oneri normativi per espandere l’offerta e abbassare i prezzi
L’USDA sta lavorando con la FDA e gli stakeholder del settore per valutare soluzioni che possano aiutare ad ampliare la fornitura in modo sicuro, minimizzare gli oneri per agricoltori e consumatori e promuovere approcci innovativi alla gestione delle malattie. Il Dipartimento continua a esplorare modi per ridurre l’entità degli spopolamenti mantenendo al contempo gli standard di sicurezza alimentare.
Investire 100 milioni di dollari nella ricerca sull’influenza aviaria e nello sviluppo di vaccini
L’Animal and Plant Health Inspection Service (APHIS) dell’USDA ha lanciato un’opportunità di finanziamento da 100 milioni di dollari , in consultazione con il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti (HHS), i Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC), i National Institutes of Health (NIH) e la Food and Drug Administration (FDA), per supportare la ricerca sulla prevenzione dell’HPAI, le terapie e i potenziali vaccini. In consultazione con l’HHS, l’USDA esplorerà anche strategie di prevenzione per promuovere la biosicurezza in agricoltura e negli esseri umani, per garantire un impatto limitato sugli agricoltori americani. Il finanziamento verrà assegnato tramite un processo competitivo, con priorità data ai progetti che:
- Sviluppare nuove terapie per affrontare l’HPAI nel pollame,
- Promuovere la ricerca sui percorsi di rischio dell’influenza aviaria per migliorare la biosicurezza e la risposta alle epidemie, e
- Valutare i possibili vaccini per proteggere il pollame riducendo al minimo le interruzioni degli scambi commerciali.
L’USDA APHIS terrà un webinar il 1° aprile alle 12:00 ET in cui verranno forniti dettagli ai candidati interessati.
Esplorare aggiustamenti temporanei di import-export per stabilizzare l’offerta
L’USDA ha ottenuto nuovi impegni di importazione di uova dalla Turchia e dalla Corea del Sud, con discussioni in corso con altri paesi per espandere ulteriormente l’offerta a breve termine. Inoltre, le esportazioni di uova in guscio degli Stati Uniti sono diminuite dell’8%, garantendo che più uova rimangano nel mercato interno per aiutare a stabilizzare i prezzi.
L’USDA continua a collaborare strettamente con l’HHS, il CDC, l’NIH e la FDA per coordinare una risposta scientifica all’HPAI e si impegna a fornire aggiornamenti pubblici regolari sui progressi compiuti.
Foto Rollins da video Newsmax da profilo X Secretary Brooke Rollins LINK