Valle d’Aosta. Il pubblico del Vinitaly alla scoperta dei vitigni autoctoni: Petite Arvine, Blanc de Morgex e Chambave protagonisti

Verona – Vinitaly positivo per la Valle d’Aosta

L’Assessorato dell’Agricoltura e delle Risorse naturali, in collaborazione con il Consorzio Vini Valle d’Aosta, ha guidato la partecipazione delle aziende vitivinicole valdostane, protagoniste all’interno del Padiglione 10, in uno spazio collettivo curato dalla Regione.

Vini valdostani sotto i riflettori: buyer e appassionati da tutto il mondo

Durante l’evento, le cantine della Valle d’Aosta hanno avuto l’opportunità di far conoscere i propri vini a buyer internazionali, operatori del settore, giornalisti e appassionati provenienti da oltre 130 Paesi. La 57ª edizione di Vinitaly ha registrato numeri importanti: 97.000 visitatori totali, con una crescita della componente estera (oltre 32.000 presenze, pari al 33%).

L’affluenza più significativa allo stand valdostano si è registrata nelle giornate di domenica 6 (con numerosi sommelier e wine lovers) e lunedì 7 aprile (con la presenza di ristoratori e professionisti della ristorazione).

Identità territoriale e accoglienza: le chiavi del successo

I visitatori si sono detti colpiti dall’elevata qualità dei vini di montagna, dalla forte identità territoriale e dall’ospitalità degli operatori presenti. Particolare apprezzamento è stato riservato a etichette come la Petite Arvine, il Blanc de Morgex et de La Salle e il Chambave, protagoniste delle degustazioni curate congiuntamente dal Consorzio e dalla Regione.

Vincent Grosjean, presidente del Consorzio Vini Valle d’Aosta, ha dichiarato: “Questa nuova posizione ci ha permesso di intercettare un maggior numero di visitatori. Cresce l’interesse verso i vini eroici e di montagna, premiati per freschezza ed eleganza. Le degustazioni hanno avuto ottimi riscontri, in particolare quelle dedicate alla Petite Arvine e al Blanc de Morgex et de La Salle.”

L’annuncio: torna il Mondial des Vins Extrêmes al Forte di Bard

Nel corso della giornata di lunedì 7 aprile è stata anche ufficializzata l’edizione 2025 del Mondial des Vins Extrêmes, che si svolgerà il 22 e 23 novembre 2025 presso il Forte di Bard. Dopo anni di assenza, il prestigioso concorso dedicato ai vini eroici torna a casa, in una location iconica.

L’intervento dell’Assessore Marco Carrel

Presente a Verona, l’Assessore Marco Carrel ha partecipato attivamente all’evento, prendendo parte a incontri istituzionali e tavole rotonde sulle politiche agricole.

“In un contesto sempre più competitivo è fondamentale valorizzare le piccole realtà di montagna come la nostra. I vini valdostani hanno conquistato i visitatori grazie alla loro eleganza e mineralità. Vinitaly 2025 è stata per noi un’occasione di dialogo con altre Regioni e istituzioni, utile a rafforzare il posizionamento delle nostre etichette anche a livello internazionale. Ringrazio tutte le aziende partecipanti e lo staff regionale e del Consorzio per l’ottimo lavoro svolto.”

Un settore strategico per l’economia e l’identità della regione

La partecipazione della Valle d’Aosta a Vinitaly conferma l’impegno concreto della Regione nel sostenere il comparto vitivinicolo, elemento chiave dell’identità culturale ed economica del territorio.

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