Dal Piano di sviluppo rurale emergono novità per i Gal, i gruppi di azione locale. La nuova politica comunitaria di sviluppo rurale per il periodo 2007-2013 si concentra su tre obiettivi fondamentali: “accrescere la competitività dell’agricoltura e della silvicoltura”, “sostenere la gestione del territorio e migliorare l’ambiente”, “migliorare la qualità della vita e incentivare la diversificazione delle attività economiche”. A ciascuno di questi obiettivi fondamentali corrisponde un asse tematico nella programmazione per lo sviluppo rurale, cui è integrato un asse «metodologico», costituito dalla programmazione locale secondo l’approccio LEADER. Secondo la Cia Toscana la componente Leader del PSR è fondamentale per intervenire in maniera organica nella struttura economica delle aree rurali e montane, in particolare per arginare i processi di crisi e superare gli svantaggi competitivi del sistema delle imprese, creando occasioni di rilancio dell’economia attraverso la valorizzazione di tutte le risorse territoriali, produttive e ambientali. Ce ne parla Roberto Bartolini presidente della Cia Siena
Aziende agricole senza Internet per il territorio senese
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