Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che il termine del 31 marzo 2014 fissato dal piano assicurativo 2014 per la stipula delle polizze assicurative agevolate sulle colture autunno-primaverili è stato prorogato al 30 aprile. Il Ministro, Maurizio Martina, ha dichiarato che “la proroga consentirà uno svolgimento sereno della campagna assicurativa agricola, in considerazione delle difficoltà segnalate dagli agricoltori nella fase di avvio della campagna”. In questo modo sarà consentito un adeguato rodaggio delle nuove regole che si dovranno adottare, in vista dell’imminente passaggio degli interventi di sostegno economico al settore nel nuovo programma di gestione dei rischi finanziato dai fondi Pac/Feasr per il periodo 2015/2020.
Soddisfazione – Agrinsieme, il coordinamento di Cia, Confagricoltura e Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, ha accolto con soddisfazione la proroga al 30 aprile 2014 per la stipula delle polizze assicurative agevolate sulle colture autunno-primaverili e quelle permanenti. Lo spostamento della data di scadenza, precedentemente fissata al 31 marzo 2014, era stata sollecitata con una lettera al ministro per le Politiche agricole Maurizio Martina, dal coordinatore di Agrinsieme Mario Guidi. La richiesta nasceva dal fatto che molte imprese agricole si trovavano in forti difficoltà a rispettare le date fissate dal piano assicurativo 2014, soprattutto quella del 31 marzo, che interessa tutto il comparto della frutta, l’uva da vino e i seminativi, a causa dei tempi ristrettissimi disponibili. “E’ da considerare – evidenzia Agrinsieme – che l’inizio della campagna assicurativa di quest’anno non è stato in linea con le attese. Ci sono stati, infatti, ritardi nelle definizioni finali delle tariffe fra compagnie e consorzi di difesa e vi sono ancora diverse importanti aree del Paese dove non vi è un quadro completo e definito delle tariffe e condizioni assicurative da applicare ai contratti”. “ La proroga concessa – conclude Agrinsieme – consentirà di certo alle imprese di procedere con maggiore serenità alla scelta dei prodotti assicurativi per la copertura delle produzioni e allo stesso tempo permetterà una definizione completa dei contratti assicurativi su tutto il Paese”.