«Esprimiamo il nostro più sincero cordoglio per la scomparsa, dolorosa ed improvvisa, di una grande persona e di un amico, prima ancora che di un grande professionista e punto di riferimento per il mondo ordinistico della Campania e del territorio irpino in particolare. Siamo vicini alla famiglia, agli iscritti di Avellino, in questo momento terribile». Con queste parole il presidente CONAF Andrea Sisti a nome dell’intero consiglio nazionale e di tutta la categoria dei dottori agronomi e dottori forestali piange la scomparsa di Tommaso Vitale, presidente dell’Ordine di Avellino e da pochi mesi, anche della Federazione regionale dei dottori agronomi e dottori forestali della Campania.
Esempio – Come ricorda l’Ordine di Avellino, il presidente Vitale era un “esempio impareggiabile di rara umanità, punto di riferimento per la categoria, alla quale ha dedicato energie, competenze e professionalità per la tutela della professione. Ha proiettato l’Irpinia, con le sue sagge scelte, verso nuovi orizzonti nel campo della viticoltura e dell’olivicoltura”.
Il ricordo – «Proprio pochi mesi fa – ricorda Sisti – avevo partecipato all’incontro di fine anno dell’Ordine di Avellino, organizzato dal presidente Vitale con il consueto entuasiasmo e attaccamento alla categoria, con una attenzione sempre particolare agli iscritti più giovani e per i quali era ed è un punto di riferimento, sempre con uno spirito innovativo e propositivo verso le esigenze del territorio. Lo voglio ricordare così, con il suo ottimismo, con un sorriso ed un consiglio per tutti, con la sua infinita disponibilità nei confronti del consiglio nazionale e dell’intera categoria, della quale Tommaso è e sarà un esempio, per tutti noi».
Tommaso Vitale – Era nato a Mirabella Eclano (Av) nel 1951, iscritto all’Ordine di Avellino dal 1998, dove ricopriva la carica di presidente. Nell’autunno 2013 era stato eletto presidente della Federazione Campania. I funerali si sono svolti nel suo paese natale.