In questi anni il Bel Paese è stato ostaggio di un grande set cinematografico fatto di promesse e prospettive mirabolanti conclusesi costantemente nel nulla. Anche ora – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso –, probabilmente per effetto della prossima campagna elettorale, le parole si sprecano e i fatti latitano. Ad aggiungere del “folclore” a questa triste prassi – prosegue Tiso – si aggiungono, da una parte le dichiarazioni del Direttore Generale del ministero delle Politiche Agricole, Emilio Gatto, sull’esaurimento fondi per la promozione dell’Ocm vino; e dall’altra quelle del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sulla possibilità di realizzare una “fiction” promozionale per il primario. Quel che sembra evidente da questa stramba combinazione, o almeno lo è ai nostri occhi, è la difficoltà di ragionare in forme concrete sugli aiuti di cui gli operatori del comparto agroalimentare hanno assoluto bisogno.
Il nostro auspicio – conclude Tiso – è che si archivi quanto prima la stagione delle “fiction” e che si torni finalmente a parlare dei problemi e delle eventuali soluzioni.
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