I dati sui sequestri dei prodotti agroalimentari effettuati dalla Guardia di Finanza nel 2013 – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – confermano l’esigenza di mantenere alto il presidio della legalità nel settore e di tutelare gli operatori agricoli che lavorano nel rispetto delle regole. Nel solo 2013 – continua Tiso – la quantità di prodotti sequestrati è stata pari a 12mila tonnellate e 280mila ettolitri, numeri importanti che dimostrano come il primario vada rifondato, non solo in termini economici, ma anche morali. In questi anni – prosegue Tiso – si è assistito ad un progressivo degrado del comparto agroalimentare, spesso determinato dalla scarsa presenza delle istituzioni e da politiche sbagliate. Quel che serve, e che come organizzazione chiediamo al governo – conclude Tiso –, è un rapido cambio di passo in totale discontinuità con la gestione del sistema agricolo di questi anni.
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