I vantaggi della Pac si limitano esclusivamente alle grandi aziende e sono di fatto irrisori per le Pmi del primario. A questo – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – si aggiunge anche l’enorme incertezza conseguente alla incredibile quantità di tempo sprecato, e che ancora oggi si spreca, nel definirne le formule di applicazione. La conferenza Stato-Regioni del 31 luglio – prosegue Tiso – dovrà sciogliere molti nodi entro 24 ore; e questo non può che dimostrare il livello di superficialità che ha governato, e che governa ancora, i meccanismi di adozione della Pac in Italia. Come Confeuro – conclude Tiso – non possiamo esimerci dal rilevare ancora una volta l’incapacità delle istituzioni nazionali nel gestire la vicenda Pac, e più in generale nel programmare e pianificare una strategia agricola capace di rilanciare il settore primario italiano.
Informazione pubblicitaria