«Fornire maggiore sicurezza a tutti gli operatori del settore agroalimentare, a difesa delle eccellenze italiane e della tutela dei lavoratori. È questo il nostro obiettivo». Parole di Claudio Sandrolini, Risk Engineer di AXA Assicurazioni, reduce da una lunga serie di incontri con gli attori del comparto agricolo nell’ambito della 69° edizione della Fiera Internazionale del Bovino da Latte di Cremona. “Protezione Caseario”, la novità presentata da AXA Assicurazioni alla fiera lombarda, mira a fornire una soluzione assicurativa pensata per offrire una tutela alle aziende (durante tutto il processo produttivo dall’allevamento e trasporto del latte alla lavorazione, fino al confezionamento e alla distribuzione del prodotto finito), ai fabbricati, agli impianti e ai macchinari per la produzione di formaggi e latticini e all’imprenditore (per l’eventuale responsabilità in caso di infortunio subito dai suoi lavoratori o per danni involontariamente arrecati a terzi).
Quale molla ha spinto AXA Assicurazioni a muoversi in questa direzione?
«Il settore agroalimentare ha sempre dimostrato capacità anticicliche e di controtendenza rispetto alla crisi economica degli ultimi anni. L’occupazione giovanile sempre in aumento per il comparto agricolo è stata la molla principale che ci ha indotto a intraprendere questa nuova strada. Il nostro obiettivo era quello di sviluppare un prodotto che potesse aiutare e incentivare tutto il settore conferendo sicurezza e tutela a chi vi opera».
Quali sono gli obiettivi?
«Crescere e fare crescere l’agricoltura in consapevolezza e sicurezza. Le nostre produzioni hanno una qualità e un’eccellenza riconosciute in tutto il mondo. Il pacchetto proposto da AXA Assicurazioni si adatta a diversi settori, in maniera specifica e dedicata. Diversificando la nostra offerta potremo garantire protezione e tutele in diverse tipologie di lavorazioni e processi comprendendo, allo stesso tempo, le esigenze degli operatori del settori».
Sicurezza alimentare oggi è un termine, ahinoi, molto in voga visti i continui casi di contraffazione che si registrano…
«Auspichiamo di trovarci, in futuro, con una maggiore consapevolezza da parte degli imprenditori per assicurare tutte le fasi di lavorazione: dai campi e dai pascoli fino al prodotto finito. Un percorso, questo, che mira anche a dare maggiori garanzie e sicurezze contro le contraffazioni a difesa delle nostre eccellenze».
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