L’agroalimentare italiano nel futuro. Ai Georgofili con il ministro Martina

Giampiero Maracchi, presidente Accademia dei Georgofili

Quali sono le opportunità che il progresso tecnologico offre al sistema agroalimentare italiano? Quali cambiamenti ci aspettano? Mondo della ricerca, delle istituzioni e dell’industria fanno il punto tra prospettive e progetti, a Firenze, all’Accademia dei Georgofili, giovedì 17 novembre (dalle 9.30) con il convegno “L’agroalimentare italiano nel futuro“. L’evento, organizzato dal CREA e dal CL.A.N. (Cluster Tecnologico Agrifood Nazionale), il partenariato di soggetti rilevanti della filiera agroalimentare per la sostenibilità e l’innovazione, è  una preziosa occasione di confronto sul tema della crescita economica basata sulla ricerca.

Giampiero Maracchi, presidente Accademia dei Georgofili
Giampiero Maracchi, presidente Accademia dei Georgofili

Il programma Saluti di benvenuto con Giampiero Maracchi, Presidente Accademia dei Georgofili;  Piano triennale straordinario di ricerca CREA “Biotecnologie sostenibili e Agricoltura digitale”, Salvatore Parlato, Commissario Straordinario CREA, Alessandra Gentile, Commissario Delegato CREA, Michele Pisante, Commissario Delegato CREA. “Il Cluster CL.A.N. e le opportunità di Industria 4.0 per l’agroalimentare”; Filippo Ferrua Magliani, Presidente  CL.A.N., Paolo Bonaretti, Vice Presidente  CL.A.N.. Ore 11.45 chiusura dei lavori con l’intervento di Maurizio Martina, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

 

 

 

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