E’ stata portata a termine la quantificazione dei danni arrecati al settore agricolo, forestale, della pesca e acquacoltura dagli eventi meteorologici eccezionali che hanno interessato vaste aree del territorio nazionale a partire dal mese di ottobre 2018.
Il lavoro, effettuato in stretto coordinamento con il Dipartimento della Protezione Civile e in collaborazione con le Regioni e Province autonome interessate (Lombardia, Veneto, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Calabria, Sicilia, Sardegna, Province Autonome di Trento e Bolzano), ha portato alla quantificazione di 1.777.683.024 di euro di danni.
I dati elaborati dal Mipaaft sono stati trasmessi alla Protezione Civile, che sta predisponendo il dossier da inviare alla Commissione europea ai fini dell’attivazione del Fondo di solidarietà europeo di cui al Regolamento (CE) N. 2012/2002 del Consiglio dell’11 novembre 2002.
«Abbiamo finalmente quantificato i danni che ha subito tutto il settore a causa del maltempo che ha colpito il nostro Paese a partire dal mese di ottobre. Non è certo un punto di arrivo ma sicuramente un punto di partenza per far attivare il Fondo di solidarietà europeo e permettere così alle attività agricole di poter ripartire», ha commentato il Ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio.
Sono in fase di verifica le informazioni fornite, e l’adozione dei relativi provvedimenti da parte di Regioni e Provincie autonome interessate, per quanto riguarda la declaratoria dello stato di eccezionale avversità atmosferica di competenza Mipaaft, necessaria ai fini dell’attivazione degli strumenti previsti dal Fondo di solidarietà nazionale di cui al decreto legislativo 102/2004.