Un ciclo di incontri con le prefetture per sensibilizzare i rappresentanti territoriali del Governo e la Polizia stradale sul tema della circolazione stradale dei mezzi agricoli. Lo ha deciso l’assemblea della Federazione degli agromeccanici veneti (Fimav), che con il presidente delle imprese di meccanizzazione agricole di Rovigo, Alfredo Zanirato, ha incontrato il prefetto di Rovigo, Maddalena De Luca.
«Il tema dei permessi di circolazione dei mezzi eccezionali lungo le strade del Veneto è un tema particolarmente sentito dai 1.700 imprenditori agromeccanici veneti ed è destinato a diventare ancora più caldo in prossimità della campagna di semina in primavera e di quella di raccolta», commenta il presidente nazionale della Confederazione Agromeccanici e Agricoltori Italiani, Gianni Dalla Bernardina.
Il settore agromeccanico è in crescita, tanto in Italia (nel 2017, secondo l’Annuario dell’agricoltura italiana pubblicato dal Crea, ha raggiunto un valore di 3,12 miliardi di euro), quanto in Veneto, che con un valore di oltre 310 milioni di euro è una delle regioni con maggiore vocazione alla terziarizzazione qualificata in agricoltura.
La richiesta di incontrare le prefetture e la Polizia stradale, deliberata dall’assemblea di Fimav, coordinata dal segretario generale Marco Sitta, è finalizzata appunto a prevenire disagi alla circolazione stradale e a consentire la piena operatività delle imprese agromeccaniche nei momenti di maggiore bisogno per l’agricoltura.