La carica dei 919 vini eroici provenienti da 339 aziende vitivinicole di 25 Paesi di tutto il mondo. Ha preso il via questo pomeriggio a Sarre (Aosta) la 27esima edizione del Mondial des Vins Extrêmes 2019 – organizzato dal Cervim -, in programma fino al 13 luglio.
Si tratta dell’edizione dei record, per numero di vini (erano 723 nel 2018), di aziende e di paesi partecipanti. 477 vini arrivano dall’estero: Andorra, Austria, Bolivia, Capo Verde, Cipro, Croazia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Israele, Libano, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Perù, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna (primo paese estero con 202 etichette), Stato della Palestina, Svizzera, Ungheria.
442 sono invece i vini italiani, provenienti da ben 18 regioni (prima volta per Basilicata e Molise): Valle d’Aosta con 90 vini da 29 aziende vitivinicole; Lombardia 47 vini da 20 aziende; Trentino 46 vini e 17 aziende; Sicilia 42 vini e 16 aziende e Veneto 41 etichette da 19 aziende produttrici, sono le regioni maggiormente presenti.
«Edizione dei record che fa segnare un incremento dei vini in concorso del 25 percento rispetto alle ultime edizioni – ha sottolineato in apertura il presidente Cervim Roberto Gaudio –, dati che ci danno ancora più forza per il lavoro da fare in futuro ed una testimonianza di come le aziende eroiche italiane ed estere credano in questa competizione che valorizza vini, vigneti e territori davvero particolari, visto che gran parte provengono da vitigni autoctoni di zone e rappresentano uno scrigno di biodiversità».
«Vini che potranno essere degustati durante Vins Extrêmes – aggiunge Stefano Celi, presidente Vival – che alla sua terza edizione (30 novembre-1 dicembre) si conferma evento di riferimento della viticultura eroica».
Il Mondial des Vins Extremes è l’unica manifestazione enologica mondiale interamente dedicata ai vini prodotti in zone caratterizzate da viticolture eroiche. E’ organizzato dal Cervim in collaborazione con l’Assessorato al Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni Culturali della Regione Autonoma Valle d’Aosta, l’Associazione Viticoltori Valle d’Aosta (Vival VdA) e l’Associazione Italiana Sommelier – Sezione Valle d’Aosta, con il patrocinio dell’O.I.V. (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin). Il concorso autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole, fa parte di VINOFED, la Federazione dei Grandi Concorsi enologici, che raggruppa 17 tra i più importanti concorsi internazionali.