Le produzioni di ciliegie, kiwi, frutti di bosco o altre drupe sono tra le più complesse perché, oltre agli attacchi di insetti e volatili, sono sottoposte al rischio del cracking e del marciume del frutto, che si può verificare specialmente in condizioni di precipitazioni eccessive e imprevedibilità meteorologica all’epoca della maturazione.
A testimoniare che i cambiamenti climatici in corso sono da prendere in seria considerazione per i professionisti dell’agricoltura, è stata anche l’ultima estate dell’emisfero australe, dove a temperature record (è il caso dell’Australia) sono seguite piogge di portata eccezionale, provocando inondazioni definite “senza precedenti” dalle autorità locali, in particolare del Queensland.
Arrigoni, azienda leader a livello mondiale nella progettazione e realizzazione di agrotessili per l’agricoltura, ha sviluppato soluzioni ecosostenibili in grado di rispondere in modo efficace sia al contenimento dei potenziali danni da meteo avverso, sia alla protezione da insetti nocivi. Prima fra tutte il nuovo schermo ancora più performante PROTECTA ULTRA®.
Questo nuovo sistema di copertura si presenta come uno schermo protettivo multifunzionale, che assicura il buon esito della raccolta e garantisce la qualità della frutta.
“Questo schermo innovativo – spiega Milena Poledica, agronoma di Arrigoni – associa la protezione dalla grandine, dal vento e dal gelo a una funzione antipioggia”.
PROTECTA ULTRA® presenta infatti una fitta tessitura in monofilo ARLENE DIAMOND® ad alta tenacità e, come tale, resistente alla grandine. La speciale geometria romboidale del monofilo DIAMOND riduce le dimensioni dei fori nella magliatura dello schermo migliorando significativamente il controllo della pioggia, senza compromettere la circolazione dell’aria. La tessitura in monofilo è arricchita con additivi speciali che aumentano la durata dello schermo di oltre tre volte (120 mesi) rispetto al tradizionale film plastico (36 mesi). Questa maggiore durabilità dei sistemi antipioggia, associati alle protezioni antinsetto, riduce i costi di produzione: la sostituzione dei film plastici è infatti un’operazione costosa, che richiede inoltre un notevole dispendio di tempo per l’installazione, la posa, la messa in tensione, etc. La porosità dello schermo aumenta la ventilazione e il passaggio dell’aria, contribuendo così a eliminare rapidamente l’umidità nelle aree protette. Parallelamente, questa porosità unita al tipo di installazione contribuisce a garantire un’ottimale stabilità al vento.
Se installato correttamente, PROTECTA ULTRA® è in grado di offrire un elevatissimo controllo delle precipitazioni (fino al 95%), poiché la tessitura dello schermo è estremamente fitta e blocca le gocce di pioggia; inoltre, l’aggiunta di uno speciale additivo scivolante nella tessitura facilita il deflusso dell’acqua dalla superficie del tessuto, anche in presenza di precipitazioni intense (60 mm/h). Il moderato fattore d’ombreggiatura e l’effetto diffusivo della luce della tessitura in monofilo garantiscono un’illuminazione non aggressiva che protegge le colture dalle bruciature e influisce positivamente sullo stadio di maturazione, sull’omogeneità del colore e sul gusto del frutto.
Per le coltivazioni in climi più caldi, Arrigoni propone invece lo schermo PROTECTA GREY® con trama in monofilo nero e fattore di ombreggiatura del 40% e oltre.
Il sistema antipioggia PROTECTA® è integrabile sui lati con vari tipi di schermi BIORETE®, che impediscono l’attacco degli insetti nocivi, evitando così i danni alle colture. La nuova linea di schermi antinsetto BIORETE AIR PLUS® aumenta il flusso d’aria migliorando le condizioni colturali.
Le innovative soluzioni tecnologiche dell’azienda ARRIGONI si adattano perfettamente alle singole esigenze di ogni tipologia di produttore, migliorando le rese dei frutteti e riducendo i costi di produzione.
Il gruppo ARRIGONI opera nel settore tessile tecnico dal 1936. Nel 1959 inizia la produzione di tessuti a rete in polietilene. Ha oggi oltre 50 anni di esperienza nel settore degli schermi protettivi. La sede di coordinamento del gruppo è a Uggiate Trevano (CO), alle porte di Milano e prossima agli aeroporti di Linate e Malpensa. Le tre unità produttive del gruppo insistono su un’area complessiva di mq 110.000; la superficie coperta è di mq. 39.000. Gli addetti diretti sono 160, la capacità produttiva annua è di oltre 6000 ton/anno di tessuti a rete. Arrigoni concepisce, produce e distribuisce: agrotessili innovativi per un migliore controllo climatico ed una produzione di cibo più sano e sicuro e altri tessuti outdoor per usi tecnici e/o ambientali. È oggi leader europeo nelle applicazioni tessili tecniche per l’agricoltura.