“In questo modo rafforziamo l’efficacia e l’operatività di AGEA, razionalizzandola, perché possa rispondere più coerentemente alle esigenze del mondo agricolo e delle imprese”.
Così il ministro Teresa Bellanova commenta il via libera pochi minuti fa nel Consiglio dei Ministri alla Riforma dell’Agea.
Un provvedimento che ridisegna il riparto di competenze tra Ministero e Agenzia, anche su controlli, gestione e sviluppo del Sistema Informativo Agricolo Nazionale, e individua ruolo e funzioni della SIN Spa, da adesso integrata con Agecontrol in una società in house controllata da Ministero e AGEA.
Rimodulato nell’iter grazie ai significativi apporti della Conferenza Stato-Regioni e delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato, il testo approvato chiarisce, tra l’altro, che tutti i dati raccolti per la gestione e lo sviluppo del SIAN sono di titolarità esclusiva del Ministero e anche di AGEA, regioni, province autonome di Trento e Bolzano, Organismi Pagatori. Inoltre indica l’opportunità di prevedere l’integrale conservazione dei rapporti giuridici ed economici del personale dipendente di Agecontrol che confluirà nel SIN.