“Mai come ora la filiera agroalimentare deve rimanere unita e fare squadra per garantire stabilità e mantenere alti il valore e l’identità della produzione”.
E’ quanto afferma il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti alla vigilia dall’annunciata entrata in vigore dei dazi aggiuntivi USA ai prodotti europei, riferendosi in particolare alle specialità del comparto lattiero caseario italiano sulle quali ricadrebbe il peso di un quarto dell’intero ammontare dei nuovi dazi sui nostri prodotti, con conseguenze inevitabili sui consumi e sui mercati.
Una scure che incombe anche su altri comparti per cui Confagricoltura ha chiesto la pronta attivazione, se necessario, degli strumenti di gestione del mercato previsti dalla normativa UE con adeguati finanziamenti. “Bene ha fatto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella – commenta Giansanti – a ribadire di persona al presidente USA Donald Trump l’auspicio dell’apertura di un confronto collaborativo per evitare ritorsioni reciproche deleterie per le rispettive economie”.
Il presidente di Confagricoltura, riferendosi alle produzioni lattiero-casearie, avverte: “In questo preciso momento storico di grande incertezza, occorre più che mai essere compatti, allevatori e trasformatori, per rendere più forte tutta la filiera”.