Siglato il protocollo di intesa APINCITTA’ tra l’Arma dei Carabinieri, il Comune di Matera e la FAI-Federazione Apicoltori Italiani, rappresentate rispettivamente dal Colonnello Angelo Vita, Comandante Regione Carabinieri Forestale della Basilicata, Raffaello De Ruggieri, Sindaco della Città di Matera e Raffaele Cirone, presidente nazionale della Federazione Apicoltori Italiani.
Dopo l’esperienza maturata a Roma Capitale, dove sono storicamente presenti alveari destinati al bio-monitoraggio ambientale, questo è il primo protocollo a livello nazionale che viene siglato tra l’Arma dei Carabinieri e la FAI.
E’ stata scelta la prestigiosa cornice del Comune di Matera – Capitale Europea della Cultura, la cui amministrazione ha sostenuto con convinzione e decisione l’iniziativa, come prima tappa per un progetto di monitoraggio ed educazione ambientale rivolto ai più giovani.
Il protocollo mira al raggiungimento di quattro obiettivi:
1) il monitoraggio della qualità ambientale della città attraverso l’analisi dei prodotti apistici (il miele in particolare) che contengono numerosi indicatori specifici;
2) la mappatura della biodiversità vegetale e delle fioriture della città di Matera, così da poter progettare in modo razionale il verde urbano utile alle api e agli altri insetti impollinatori;
3) l’educazione ambientale dei giovani delle scuole dell’obbligo e delle fasce deboli;
4) la tutela e protezione dell’Apis mellifera ligustica, meglio conosciuta come ape italiana, quale specie autoctona della penisola italiana, minacciata e proprio per questo protetta da una legge specifica.
Il protocollo prevede l’allestimento di 2 apiari dimostrativi presso la Stazione Carabinieri Forestale di Matera, ove si svolgeranno visite didattiche condotte da esperti del settore allo scopo di illustrare l’etologia delle api e la loro importanza ai fini della tutela ambientale.
Le analisi sui prodotti apistici saranno svolte da laboratori convenzionati con la FAI e messe a disposizione del Comune di Matera per la diffusione al pubblico.
Il protocollo si inserisce nelle attività istituzionali dell’Arma dei Carabinieri dirette alla tutela ambientale attraverso lo sviluppo della cultura dell’ambiente e della legalità.