L’innovazione è sempre più verde e la rivoluzione dell’agricoltura è sempre più digitale. Lo dimostrano le molte novità della 114ª edizione di Fieragricola, rassegna internazionale di settore, in programma fino a sabato 1 febbraio a Veronafiere, con 900 espositori, 800 capi di bestiame, due aree dinamiche per mezzi agricoli e telescopici, dieci padiglioni occupati.
Il filo conduttore delle innovazioni che i visitatori potranno trovare in fiera, fra 900 espositori nei diversi settori che animano Fieragricola 2020 (meccanizzazione agricola, zootecnia, energie rinnovabili, vigneto, frutteto e colture specializzate, attività forestale, agrofarmaci, fertilizzanti e sementi, multifunzionalità dell’impresa agricola, gestione del verde, servizi per l’agricoltura), si ispira al Green Deal che sempre di più sembra essere la bandiera della Commissione europea targata von der Leyen. La parola d’ordine è sostenibilità, declinata in tutte le sue sfumature (sociale, ambientale, economica), accompagnata da benessere animale, basso dispendio energetico e tutela della biodiversità. Alcune di queste novità hanno ricevuto come riconoscimento la Foglia d’oro o d’argento del Premio Innovazione di Fieragricola e dell’Informatore Agrario.
AgroYoutubers e Agro-Instagramer Agriharvest, Miss Tractors e Riccardo De Nadai: sono le tre special guest di Image Line, in collaborazione con Fieragricola. Sono due AgroYoutubers ed un AgroInstagramer, che raccontano grazie ai social le curiosità, le agro-innovazioni e le iniziative della manifestazione internazionale. È possibile seguire su Instagram e Facebook, grazie all’hashtag #Fieragricola2020. Tutti i visitatori possono interagire tramite i social anche con gli account Instagram @agronotizie e @fieragricolavr, per realizzare un grande racconto collettivo dell’edizione 2020 della manifestazione veronese. Secondo l’indagine di We Are Social, condotta insieme ad Hootsuite, piattaforma leader nel settore del social media management, vi sono 5,11 miliardi di utenti mobile al mondo, con un incremento di oltre 100 milioni (+2%) rispetto all’anno precedente (dati 2019). Nel panorama nazionale, sono quasi 55 milioni gli italiani ad accedere ad internet, vale a dire oltre 9 su 10, in forte incremento; 35 milioni sono gli italiani utenti di piattaforme social (+2,9% rispetto all’anno precedente), dei quali addirittura 31 milioni le persone attive da dispositivi mobili (+3,3 per cento).
La mappa del tesoro verde Se il suolo è uno dei grandi tesori degli agricoltori, il sensore Veris U3 di Arvatec è uno strumento innovativo per la mappatura in tempo reale del terreno. Informazioni completissime, con rilievi anche fotografici per fissare con immagini la variabilità del suolo. In particolare, è possibile rilevare la conducibilità elettrica, la tessitura, la sostanza organica, la capacità di scambio cationico e il pH. Il sensore è dotato di un sistema GNSS per la georeferenziazione dei dati raccolti integrato all’interno della centralina V-Sense. Dotata di connessione Bluetooth, cnsente agli operatori di trasmettere i dati grezzi in tempo reale al display di campo. Da Arvatec. (Padiglione 7, stand E1).
Foto segnaletiche per insetti Trap-vision è un software di riconoscimento automatico degli insetti, in grado di integrarsi con il dispositivo WTrap, una trappola a feromoni con telecamera ad alta risoluzione. Grazie a questo sistema è possibile effettuare il monitoraggio a distanza delle catture e il loro conteggio automatico. Il funzionamento avviene attraverso una telecamera, che scatta foto alla piastra di cattura; da remoto il software le elabora, riconoscendo insetti come tignola, tignoletta, carpocapsa, ignorando gli altri insetti. È possibile anche vedere le immagini o consultare i conteggi delle catture da remoto, da computer, su portale web o sullo smartphone. Da Cet Eletronics. (Padiglione 5, stand E1).
Maiali sotto controllo con il codice a barre Monitorare la scrofaia e comparare i dati delle performance aziendali sul mercato nazionale e a livello mondiale? Ora è possibile, grazie a PigExpert, un software realizzato da Agrisyst. I dati produttivi sono disponibili in tempo reale e senza ulteriori trascrizioni, grazie a lettori di codici a barre o lettori di marche RFID. Agrisyst invia al cliente un monitoraggio settimanale della situazione di allevamento e ogni quattro mesi un’analisi comparativa su scala internazionale. Da Hermitage. (Padiglione 11, stand B3).
«Eolo» in stalla Un super-ventilatore girevole, per assicurare un miglior benessere dei bovini in stalla. È Ro-Tor, un dispositivo di ventilazione per ambienti, in particolare per stalle di bovini, che consente di ridurre il numero totale di dispositivi necessari grazie al suo movimento di rotazione. Il ventilatore può posizionarsi in differenti posizioni angolari rispetto all’asse di rotazione. Ciò garantisce un’uniformità di flusso d’aria canalizzata, con un aumento dei numeri di ricambi d’aria e quindi un miglioramento della qualità, con riduzioni della carica batterica, del tasso di ammoniaca e della quantità di CO2. Da Arienti. (Padiglione 9, stand C3).
Lo spandiconcime elettrico Primo Isobus è un nuovo spandiconcime portato, a gestione totalmente elettrica. Adatto all’agricoltura di precisione, ha una capacità massima di 3.150 litri, grazie alle estensioni della tramoggia. Superflessibilità anche nella larghezza di lavoro, regolabile da 12 a 36 metri. I parametri di lavoro possono essere visualizzati e gestiti dal monitor del trattore. Da Maschio Gaspardo. (Padiglione 6, stand E5-F5).
Lo scalatore che si guida da solo La macchina ha guida autonoma e monta un atomizzatore, ma l’operatore non c’è, perché funziona senza operatore a bordo. È Green Climber «GPS Rover Atom»: l’avanzamento della macchina è completamente automatico e segue un percorso precaricato. Il percorso da seguire è impostato sul computer della macchina, ma in caso di ostacoli – attraverso speciali telecamere di profondità e sensori a sfioramento – Green Climber riesce a «leggere» l’impedimento e decide autonomamente se evitare l’ostacolo o quali movimenti compiere, prima di riallinearsi al tracciato originale. La macchina è dotata di telecamere che consentono a un operatore di controllare il lavoro a distanza. Da Mdb. (Padiglione 8, stand G5).
Vigneti stretti: arriva Tony, il trattore largo 1 metro Per Antonio Carraro, prestigiosa azienda costruttrice di trattori e mezzi specializzati prevalentemente per vigneto e frutteto, si tratta di una rivoluzione. A Fieragricola presenta un inedito trattore specializzato con trasmissione a variazione continua non isodiametrico. Il nome è Tony V 8900, dotato di ponte anteriore oscillante e piattaforma ribassata, per dare stabilità assoluta. La carreggiata è strettissima, con una larghezza minima di 100 centimetri, un record, che garantisce l’utilizzo nei vigneti con filari quasi inaccessibili. Due le versioni proposte: «Vigneto Stretto» con larghezza di appena un metro e «Vigneto Largo» con ingombro di 1,20 metri, ma dalla casa annunciano che si declinerà in 16 modelli diversi. Massima versatilità e affidabilità. Da Antonio Carraro. (Padiglione 4, stand A5-B4).
Il trattore ora si ricarica in casa FT25-G di Farmtrac è un trattore elettrico compatto a quattro ruote motrici, realizzato per pratiche agricole sostenibili. Rumorosità ed emissioni sono ridotte al minimo. La macchina è alimentata da un motore a induzione da 15 kW e da una batteria agli ioni di litio ricaricabile con sorgente domestica. Le caratteristiche del mezzo lo rendono adatto all’impiego in municipalità, hotel, campi da golf, spazi verdi, orticoltura e colture speciali. Da Farmtrac. (Padiglione 2, stand E6).
Il «Mago» dell’acqua: gocce piatte con lo zucchero Un nome, una garanzia. Si chiama «Mago» ed è un nuovo coadiuvante speciale per agrofarmaci tensioattivo-adesivante, antischiuma e antideriva. La sostanza attiva (sorbitan mono oleato etossilato) è derivata da uno zucchero naturale ed è stata abbinata ad altri coformulanti funzionali ad azione specifica. Con l’impiego di Mago nella soluzione in cui viene inserito le gocce risultano più appiattite sulla superficie fogliare e, quindi, assicurano una maggiore bagnatura della superficie vegetale. Il nuovo prodotto migliora anche l’aderenza dell’agrofarmaco sul target, riducendone il dilavamento e aumentandone la velocità di asciugatura. Grazie a questi accorgimenti al limite della fisica, i vantaggi sono sia di natura economica che ambientale, dal momento che è garantita una minore dispersione nell’ambiente. Da Gowan Italia. (Padiglione 7, stand C10).
L’irrigazione a portata di app Myrrigation è la piattaforma web che consente di gestire da remoto i diversi impianti di irrigazione professionale, inviando impulsi e comandi e ricevendo su computer o tramite smartphone informazioni, segnalazioni, anomalie. Gli utenti possono gestire intere flotte di irrigatori, così da conoscere la situazione in tempo reale oppure programmare anticipatamente le irrigazioni e il lavoro degli addetti. Da Startec. (Padiglione 7, stand C7).
L’erbicida con la lente Sostenibilità e intervento mirato, grazie a «Weed Seeker 2», un sistema di spruzzatura spot di nuova generazione finalizzato all’eliminazione delle erbe infestanti. Il sistema si basa su un dispositivo ottico, che attiva l’erogazione dell’erbicida solamente in seguito all’effettiva rilevazione della malerba. Questa azione di precisione consente in alcuni casi di ridurre fino al 90% l’impiego di erbicida, con indubbi vantaggi economici e ambientali. Il sistema è compatibile Isobus. Da Spektra Agri Vantage Italia. (Padiglione 6, stand E1).
La chioccia robot Ovolvo è un motore gira-uova che permette di controllare con estrema precisione l’inclinazione minima e massima del vassoio (aspetto utile per l’incubazione di alcune specie particolari di pollame) e di regolare il tempo di oscillazione, attraverso movimenti impercettibili. Grazie a una funzione random simula in tutto e per tutto una chioccia. Da River Systems. (Padiglione 11, stand D2).
La crescita del vigneto ricostruita in 3D Vignaioli e operatori hanno ora gli strumenti per monitorare ogni minimo sviluppo vegetativo del vigneto. Ciò è possibile grazie a «WCAM2», una particolare telecamera installata in maniera permanente di fronte ad alcune piante di un filare, fotografate ogni giorno. Le immagini sono successivamente elaborate da un software, in grado di riconoscere automaticamente la vegetazione e di ricostruire la struttura 3D, grazie alla particolare tecnologia di stereo visione. Volume e superficie fogliare possono essere visualizzate su un portale web, abilitato per dialogare con eventuali altri sensori di una stazione meteo. Si possono così ottenere informazioni utili per interventi tempestivi nel vigneto. Da Cet Eletronics. (Padiglione 5, stand E1).
La stalla diventa low cost Nell’era dell’edilizia smart, a beneficiarne sono anche i ricoveri per animali. A Fieragricola si potranno vedere i «Farm Tunnel», strutture che consentono di realizzare una stalla economica sotto tunnel, in alternativa a quella prefabbricata classica. Gli interni sono progettati per rispettare il giusto ciclo della vacca e favorire il benessere dell’animale, garantendo una corretta luminosità e ventilazione. Diverse le dimensioni disponibili. Da DueA. (Padiglione 9, stand D4).
Il pomodoro biostimolato contro lo stress È in programma venerdì 31 gennaio (ore 15, Sala Rossini) il «Focus sui biostimolanti, normativa & colture», organizzato da Image Line, realtà leader nella gestione tecnologica e digitale dell’azienda agricola. Obiettivo dell’evento è entrare nella definizione e nei segreti dei biostimolanti delle piante (prodotti fertilizzanti dell’Ue con la funzione di stimolare i processi nutrizionali delle piante, indipendentemente dal tenore di nutrienti del prodotto, con l’unico obiettivo di migliorare una o più delle seguenti caratteristiche delle piante o della loro rizosfera: efficienza dell’uso dei nutrienti; tolleranza allo stress abiotico; caratteristiche qualitative; disponibilità di nutrienti contenuti nel suolo o nella rizosfera); illustrare la legislazione in vigore dallo scorso 15 luglio (il Regolamento 2019/1009 del Parlamento europeo e del Consiglio); raccontare gli effetti positivi dei biostimolanti in agricoltura, con particolare riferimento a quattro colture: pomodoro da mensa, zucchino, riso, uva da vino.
L’economia elicoidale Non esistono solamente l’economia lineare e quella circolare. Grazie alle chiocciole l’Istituto internazionale di elicicoltura di Cherasco ha elaborato un’evoluzione del modello produttivo, ribattezzato «Economia elicoidale», senza scarti, senza impatti sul territorio e integralmente sostenibile. Se ne parla sabato 1 febbraio alle ore 9 in sala Rossini (Padiglione 6/7) al convegno «L’Economia elicoidale della chiocciola, nuovi modelli di business sostenibile», alla presenza del senatore Gianpaolo Vallardi, presidente della Commissione Agricoltura al Senato, e del senatore Giorgio Maria Bergesio. I numeri dell’elicicoltura: 870 gli allevamenti elicicoli sul territorio italiano; 550 gli insediamenti produttivi che seguono il disciplinare «Chiocciola Metodo Cherasco»; 220 milioni di euro il volume d’affari del settore; 9.200 persone che lavorano nell’indotto tra allevamento, ristorazione, somministrazione, conservatoria, produzione di bava). Stand al Padiglione 9, stand C5).
La cimice asiatica finisce nella rete Cimice asiatica e insetti alloctoni sono le nuove emergenze che gli imprenditori agricoli italiani devono fronteggiare, fra difficoltà di contrasto e perdite di reddito onerose. Difendersi è difficile, ma no impossibile. Efficaci reti anti-insetto si trovano anche a Fieragricola. Da Corradi Protection Systems disponibili coperture per frutteto contro insetti nocivi, grandine, pioggia e vento. Perché anche i cambiamenti climatici, si è visto, sono una minaccia. (Padiglione 5, stand E5).