Durante il convegno che si è tenuto ieri a Manduria organizzato da Confagricoltura Taranto è stato fatto il punto sui progressi scientifici nella lotta contro la Xylella fastidiosa ma è emersa anche la necessità di un più forte impegno della politica per incrementare gli aiuti a chi ha subito danni dal batterio.
Tema dell’incontro: “Xylella, dalla devastazione alla rigenerazione del territorio”.
Dopo che la professoressa Marzia Vergine, ricercatrice di Patologia vegetale dell’Università del Salento ha spiegato a che punto è la ricerca scientifica nel contrasto al batterio, il presidente della Federazione nazionale olivicola di Confagricoltura Pantaleo Greco ha illustrato le misure nazionali adottate; mentre Maurizio Cezzi, presidente Confagricoltura Lecce e Antonello Bruno, presidente Confagricoltura Brindisi, hanno riportato la situazione attuale dei territori e dei tanti olivicoltori coinvolti dal problema. Al termine degli interventi è stato avviato un dibattito che ha registrato importanti considerazioni da parte degli stessi imprenditori agricoli che oggi stanno affrontando una vera e propria emergenza sul piano economico.
Durante le conclusioni, tirate dal presidente di Confagricoltura Puglia Luca Lazzàro, sono state illustrate, tra l’altro, le opportunità che l’attuale Psr della Regione Puglia prevede. Ad oggi – ha ricordato Lazzàro – sono stati stanziati 42,5 milioni di euro rispetto al miliardo e 300 milioni disponibili”. Da qui “la richiesta di incrementare la misura regionale e spendere al meglio le risorse ministeriali (circa 300 milioni)”.