Ricco come sempre il carnet degli appuntamenti nella cinque giorni del Vinitaly di Verona. Difficile fare una sintesi dei più importanti. Per un elenco completo è possibile consultare il sito della fiera. Agricultura.it consiglia tuttavia alcuni interessanti momenti che seguirà con attenzione.
Presentazione dei vitigni autoctoni toscani – Tutelare i vitigni autoctoni dalla loro scomparsa, questo uno degli obiettivi dell’Arsia Toscana che con la partecipazione di Alessandra Sensini, campionessa olimpionica e mondiale di surf, terranno l’incontro "Lo spirito toscano:nel vino, nella vita e nello sport" venerdì 4 aprile pressso lo stand della Regione Toscana (padiglione 8 stand C11-C12-C13); moderatore sarà Paolo Conti.
Chianina e Nobile: una combinazione perfetta – Carne e vino, da sempre una combinazione ideale, specie quando i protagonisti sono la regina delle carni, la Chianina e il vino il Nobile di Montepulciano. Venerdì 4 aprile è consigliato a tal proposito un interessante appuntamento alle ore 11 presso lo stand del Consorzio Vino Nobile di Montepulciano (padiglione 8 Toscana) dove si terrà l’incontro “Una Nobile Chianina”, promosso dalla Cia di Siena e dal Consorzio del Nobile. Verrà distribuito inoltre al pubblico del materiale informativo sulle qualità organolettiche del “Gigante Bianco”. A partire dalle ore 12 sono previste anche una serie di degustazioni guidate di Chianina e vino.
Enzo Rivella presenta il suo Brunello – Cultura e vino, di questo si parlerà al Salotto dei Vini dell’Enoteca Italiana (Sala Phaeton- centro servizi Brà, padiglione 8) venerdì 4 aprile alle ore 17, con la presentazione del libro di Ezio Rivella “Io e Brunello. Come portai Montalcino nel mondo”, curata da Alberto Mattiacci.
Come degustare il Vermentino dalle pagine di un libro – Venerdì 4 aprile alle ore 16,30 presso il Salotto dei Vini dell’Enoteca Italiana (Sala Phaeton – Centro servizi Brà, padiglione 8) ci sarà la presentazione del libro di Mario e Costanza Fregoni, Pierpaolo Forieri, Matteo Marenghi “Vermentino, vitigno che sente il mare”. Prevista poi una degustazione bendata di sei Vermentini del Piemonte, Liguria, Toscana, Sardegna, Corsica e Sud Africa.
Gli oli Dop e Igp della provincia di Siena – Alla produzione dell’olio extra vergine di oliva della provincia di Siena sono state riconosciute dalla Comunità Europea due Dop e una Igp. Dop Chianti Classico, Dop Terre di Siena e Toscano Igp, questi i nomi dei tre protagonisti presenti venerdì 4 aprile alle ore 17 presso il Capo Panel (padiglione C, stand 33), dove ci sarà una degustazione guidata da Giampiero Cresti, presidente della cooperativa Olivicoltori Toscani Associati (Ota) per assaggiare e conoscere il “gioiello” della dieta mediterranea che trae origine dalla ricca e generosa terra senese.
La grande rosa delle Docg senesi – Sabato 5 aprile presso il Salotto dei Vini dell’Enoteca Italiana (Sala Phaeton – Centro servizi Brà, padiglione 8) ci sarà la presentazione di cinque monografie dedicate alle eccellenze enologiche del territorio senese, Brunello di Montalcino, Chianti Classico, Chianti Colli Senesi, Vernaccia di San Gimignano, Vino Nobile di Montepulciano. A seguire una degustazione guidata.
