“Il maltempo che ha colpito dal Veneto al Piemonte, dalla Lombardia al Trentino Alto Adige fino a Marche, Toscana e Lazio sta mettendo in ginocchio anche le imprese agromeccaniche, che hanno assistito con attività specializzate e con mezzi all’avanguardia le imprese agricole in questa campagna 2020. Il rischio è che molte delle imprese associate non riescano a rientrare dei costi, che molto spesso hanno anticipato”.
A lanciare l’allarme è Gianni Dalla Bernardina, presidente di Cai, che associa in Italia circa 18mila imprese del settore agromeccanico.
“I danni subiti dalle imprese agricole per la tropicalizzazione del clima, che sta caratterizzando da alcuni anni la Penisola italiana, si riversano sulle imprese di meccanizzazione agricola, che si vedono annullare committenze e incarichi, con gravi danni di bilancio – prosegue Dalla Bernardina”.
Cai sollecita la convocazione di un tavolo istituzionale, per individuare soluzioni efficaci che tengano conto dei danni subiti dalla filiera agricola e dai soggetti come i contoterzisti, che non possono assicurarsi contro i danni meteo subiti dalle colture.