Si svolgerà il 3 settembre, nell’ambito di Cibus Forum 2020 “Food&Beverage e Covid: dalla transizione alla trasformazione” (Parma, Palaverdi, Fiere di Parma, 2-3 settembre), il dibattito “Ripartire bene: la sostenibilità e l’innovazione come risposta all’emergenza”.
La sessione, parte di un articolato programma di incontri e dibattiti sul futuro dell’agroalimentare, vedrà la partecipazione del prof. Angelo Riccaboni, Presidente del Santa Chiara Lab – Università di Siena e portavoce dell’iniziativa “Fixing the Business of Food” che ha l’obiettivo di promuovere azioni concrete volte ad accelerare i progressi verso lo sviluppo sostenibile del settore agroalimentare. Riccaboni aprirà la tavola rotonda con un intervento sugli scenari futuri del settore evidenziando come i principi della sostenibilità e dell’innovazione siano essenziali per guidare le trasformazioni necessarie per rispondere alle sfide post pandemia.
“Cibus Forum 2020”, primo evento di rilancio della stagione fieristica autunnale 2020, dedicato al food & beverage post Covid, dà appuntamento all’intero settore agroalimentare con quattro sessioni di dibattito e un’offerta espositiva delle ultime novità del settore e best practice del Made in Italy. Un evento phygital, fisico e digitale, a cui si può partecipare in presenza o da remoto, seguendo le discussioni via streaming.
La quarta sessione “Ripartire bene: la sostenibilità e l’innovazione come risposta all’emergenza” (giovedì 3 settembre a partire dalle ore 14.30) sarà moderata da Alfonso Pecorario Scanio, presidente Fondazione Univerde: dopo l’intervento introduttivo di Alessandro Perego (Politecnico di Milano), il prof. Riccaboni aprirà i lavori della tavola rotonda “Diventare sostenibili: motivazioni, requisiti e vantaggi” a cui interverranno: Guido Barilla, Presidente Gruppo Barilla SpA, Catia Bastioli, AD Novamont, Massimo Centemero, Direttore C.I.C, Massimo Della Porta, Presidente Gruppo SAES, Marco Pedroni, Presidente COOP Italia, René Castro Salazar, Vice Direttore Generale Dipartimento Clima, Biodiversità, Terra e Acqua- FAO. Vincenzo Amendola, Ministro per gli Affari Europei, chiuderà i lavori. La tavola rotonda, realizzata con la collaborazione della Fondazione Univerde, si terrà in streaming e in simultanea in inglese.
Al centro dell’intervento di Riccaboni l’esperienza di “Fixing the Business of Food – The Food Industry and the SDG Challenge”, il progetto di ricerca condotto da Sustainable Development Solutions Network (SDSN), Columbia University, Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition, Santa Chiara Lab dell’Università di Siena che analizza l’attuale andamento del settore alimentare e identifica i percorsi di sostenibilità delle imprese del settore verso il raggiungimento dell’Agenda 2030 e degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Alla luce delle direzioni indicate dal Green Deal e dalla strategia Farm 2 Fork annunciata dall’Europa che attribuiscono un ruolo di primo piano alle imprese del settore agrifood, il progetto “Fixing the Business of Food” assume un’ulteriore rilevanza strategica nel percorso di attuazione degli obiettivi europei.
“L’obiettivo di questo progetto”, dichiara Angelo Riccaboni, “è quello di fornire un supporto alle imprese nell’attuale fase di transizione, così da accompagnarle verso modelli di business in linea con le prospettive future e pertanto capaci di cogliere le migliori opportunità offerte dal processo di trasformazione in atto. Per questo è fondamentale l’ampliamento e il rafforzamento di una community internazionale di riferimento composta da aziende, esperti, analisti, investitori che porti all’attenzione delle istituzioni e del legislatore le esigenze di un approccio allo sviluppo sostenibile, che concorra alla definizione degli standard di misurazione dei parametri di sostenibilità come opportunità di crescita, che promuova la diffusione dell’innovazione, valorizzando soluzioni e buone pratiche da adottare e diffondere“.
Programma e informazioni: https://www.cibusforum.it/