Termina la Wine Tour Cup, il primo torneo di Golf delle Città del Vino. 34 i circoli coinvolti in altrettanti Comuni associati. Insieme al torneo sportivo anche una gara tra i ristoratori, il “Top del Golf”, che ha portato alla ribalta i 34 chef delle Club House. Decine di vini e prodotti locali in degustazione. Lo sport promuove l’enogastronomia Cosa hanno in comune il golf e il vino? Apparentemente niente, in realtà molto. La ricerca del buon vivere, il gusto per le cose belle e buone, il rapporto con la natura, sono questi i principali fili che legano in una inedita alleanza realtà così distanti ma così vicine. Merito della Wine Tour Cup, il primo torneo di golf organizzato dalle (e nelle) Città del Vino. Esiste un turismo del vino (5 milioni di enoturisti secondo il Censis Servizi) ma esiste anche un turismo del golf. Il Wine Tour Cup nasce proprio con l’idea di inserirsi in quest’area di sovrapposizione per contribuire a promuovere il territorio, le sue risorse economiche ed enogastronomiche in modo nuovo e originale. L’abbinamento tra i due mondi è riuscito anche sotto il profilo turistico: golf e vino possono rappresentare un contenitore ideale per una vacanza alternativa e divertente, non il solito viaggio mordi e fuggi, ma una vera immersione nel verde, nei sapori e nella storia di un territorio. Il Torneo ha coinvolto 34 circoli del Golf italiani disseminati in altrettanti Comuni Città del Vino o nelle loro immediate vicinanze. Durante le gare sono stati offerti in degustazione i vini e i prodotti del territorio, sono state realizzate degustazioni a tema e giochi enogastronomici a cura degli esperti delle Città del Vino. L’unione tra enogastronomia e golf è stata celebrata anche da un concorso di ristorazione (“Il Top del Golf”) riservato ai ristoranti presenti nelle Club House dei 34 circoli. E’ stata una grande scoperta: cibi e servizi di buona qualità, tante cucine di territorio quanti erano i circoli in gara, una particolare attenzione alla scelta delle materie prime, alcune punte di eccellenza soprattutto nelle regioni dell’Italia centrale. Certo, c’era anche qualche aspetto da migliorare, ma anche questa è la sfida del Top del Golf: rinforzare la cultura della qualità agroalimentare in un ambiente che guarda con attenzione a questo valore. Il Wine Tour Cup è stato organizzata insieme a Professional Golf, società di promozione di eventi nel mondo sportivo, e con il supporto di catena Regione Piemonte, Consorzio dell’Asti Spumante, Hilton Hotel, Kia Motors, Europcar.
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