La Divisione Agricultural Solutions di BASF punta sull’Italia come mercato chiave per lanciare servizi digitali.
Insieme ad Hort@, spin off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore specializzato in soluzioni tecnologiche per il settore agricolo, BASF presenta “Agrigenius – Il tutor per l’agricoltura”, un sistema di supporto alle decisioni (Decision Support System) che verrà distribuito per ora al comparto vitivinicolo italiano, eccellenza in cui il Paese si conferma leader mondiale.
Il progetto è un altro esempio di come BASF continua a portare avanti la sua strategia di offrire agli agricoltori un ampio e integrato portfolio che comprende sementi, difesa delle colture e soluzioni digitali.
Oggi la protezione delle piante si avvale sempre più di servizi propri dell’Agricoltura 4.0, che consentono agli agricoltori di ottimizzare l’uso dei fattori di produzione, mettendo in pratica i principi dell’agricoltura sostenibile e di precisione. Un trend in continua crescita anche in Italia che, secondo l’ultima indagine dell’Osservatorio Smart Agrifood della School of Management del Politecnico di Milano, nel 2019 ha rappresentato circa il 5% del mercato
mondiale dell’agricoltura digitale.
Agrigenius Vite: una piattaforma web e una app per la gestione dei vigneti
In questo contesto, Agrigenius Vite fornisce a viticoltori e tecnici specializzati informazioni
utili a prevedere il rischio connesso ai principali patogeni del vigneto e a prendere decisioni
razionali nella gestione della coltura. Per favorirne un impiego mirato su tutto il territorio e
rispondere alle esigenze di ogni azienda agricola, lo strumento sarà disponibile in due
versioni, una piattaforma web (Agrigenius Vite Pro) e una app mobile per smartphone e
tablet (Agrigenius Vite Go).
Agrigenius Vite Pro si compone di due parti principali: un sistema per il monitoraggio e la
raccolta dei dati in campo (condizioni meteorologiche, varietà coltivata, tipologia di terreno,
ecc.) e una piattaforma web che, basata su modelli previsionali evoluti, analizza i dati e
restituisce in tempo reale all’utente alert a supporto della gestione globale della coltura. In
particolare, per quanto riguarda la difesa, Agrigenius Vite si distingue per la comprovata
affidabilità, per l’ampio spettro di patogeni e insetti che consente di controllare, per le
indicazioni sul livello di protezione garantito dai trattamenti (in base alle condizioni
ambientali e allo sviluppo della pianta) e per la possibilità di tracciare tutti gli interventi
effettuati in vigneto nel Registro delle operazioni colturali.
Sviluppata per una fruizione smart e una consultazione ancor più immediata, l’app
Agrigenius Vite Go, che verrà lanciata da BASF entro la fine del 2020, è particolarmente
indicata per aziende di piccole e medie dimensioni, permettendo all’agricoltore di avere
sotto controllo il proprio vigneto in ogni momento. Collegandosi a stazioni agrometeorologiche o basandosi su dati satellitari, l’app fornisce informazioni sintetiche,
sotto forma di indici di rischio, sullo sviluppo delle problematiche causate da patogeni
fungini e insetti nocivi e sulla dinamica di protezione dei trattamenti.
Grazie alla continua attività di Ricerca e Sviluppo condotta da Hort@, Agrigenius Vite potrà
essere costantemente aggiornato e arricchito con nuove funzionalità finalizzate alla
gestione di specifiche criticità nella conduzione del vigneto.
L’esempio italiano per un accordo a respiro europeo
L’accordo per la commercializzazione della soluzione digitale nel mercato italiano nasce
dopo 10 anni di collaborazione sul campo con Hort@ e a fronte dei riscontri
estremante positivi registrati in termini di qualità e sanità della produzione. Questo
ha spinto la divisione Agricultural Solutions a integrare la soluzione nel proprio portafoglio
d’offerta e a partire con la commercializzazione proprio dall’Italia, mercato strategico per
BASF per la coltura della vite. L’obiettivo, dopo questo lancio, è di allargare il servizio
anche ad altri Paesi dell’area mediterranea vocati alla coltivazione della vite come
Spagna, Portogallo e Grecia.
“Abbiamo la possibilità di sviluppare un’agricoltura sempre più sostenibile grazie ad
un’offerta che integrata sementi e prodotti per la protezione con servizi digitali” – commenta Eric Bas, Country Manager per l’Italia di BASF Agricultural Solutions – “Per questo abbiamo rafforzato collaborazioni con aziende come Hort@, con cui condividiamo l’obiettivo di lavorare su soluzioni di Digital Farming. Strumenti come Agrigenius contribuiscono a trovare il giusto equilibrio tra la competitività e l’efficienza delle aziende agricole con il rispetto dell’ambiente e delle risorse”.
Conferma Pierluigi Meriggi, Presidente di Hort@: “La decennale collaborazione con BASF
ha contribuito alla diffusione dei sistemi di supporto alle decisioni di Hort@ in importanti
realtà vitivinicole italiane, alle quali abbiamo veicolato le migliori informazioni tecniche
provenienti dal mondo della ricerca in modo trasparente e obiettivo, con un forte
orientamento alla sostenibilità. Il nostro DSS è uno strumento completo, che non si
sostituisce al produttore o all’agronomo ma lo supporta nel basare le scelte tecniche su un
ventaglio più ampio di informazioni”.