Biomasse da olivo, l’innovazione scende in campo

Una giornata di studio sul recupero degli scarti da potature di medio e grosso taglio promossa a Follonica (Gr) da Arsia Toscana in collaborazione con il Cnr – Ivalsa di Firenze e il progetto MATEO. L’occasione è stata data dalla presentazione in anteprima italiana del cippatore JORDAN RH 25, un macchinario ancora in fase di sperimentazione e dimostrazione in grado di rivoluzionare il lavoro di smaltimento direttamente in campo della biomassa e garantendo una produzione di cippato a basso costo. L’iniziativa è nata dalla decennale collaborazione tra Arsia (Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione in agricoltura) della Toscana e  Cnr – Ivalsa nei settore olivicolo e dell’energia dalla foresta. La dimostrazione è stata programmata nell’azienda del Cnr di Santa Paolina, struttura che si colloca all’interno della Rete dei Poli per il collaudo ed il trasferimento dell’innovazione promossa proprio dall’Arsia. La prova in campo, alla quale hanno partecipato molti addetti ai lavori, è rientrata inoltre nei progetti MATEO (Modelli tecnici ed economici per la riduzione dei costi di produzione nelle realtà olivicole) e Woodland Energy (la filiera legno energia come strumento di valorizzazione delle biomasse legnose di origine agricola e forestale). La novità principale del macchinario risiede nella possibilità di cippare a lame e non attraverso un trituratore a mazze. "Il tema del recupero degli scarti delle potature degli olivi – ha affermato Giampiero Cresti, direttore dell’OTA – è attuale e di rilevante interesse e si inquadra in un’ottica di opportunità economica per le aziende; la coltura dell’olivo offre in questo senso interessanti margini di applicazione". La prova è stata infatti realizzata nell’oliveto sperimentale dell’azienda. 5 ettari a olivo con oltre 200 varietà presenti. 1 ettaro è dedicato alla selezione clonale della varietà leccino. Nel corso della giornata sono stati anche fatti numerosi rilevamenti da parte del team del Cnr- Ivalsa, condotto da Raffaele Spinelli, dai quali a breve saranno disponibili dei dati di riepilogo circa le prestazioni del cippatore. Intanto per l’aprile 2007 è prevista una nuova prova, questa volta con tutte le testate e con diversi macchinari, in provincia di Siena.

alma

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